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Dettaglio seduta n.41 del 03/12/19 - Legislatura n. XI - Sedute dal 26 maggio 2019

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Argomento:


GAVAZZA GIANLUCA



(I lavori iniziano alle ore 14.32 con l'esame delle interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 100 del Regolamento interno del Consiglio regionale)



PRESIDENTE

In merito allo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata articolo 100 del Regolamento, iniziamo con l'esame delle interrogazioni pervenute.
Ricordo che l'interrogante ha tre minuti a disposizione per l'illustrazione, mentre il componente della Giunta ha a disposizione cinque minuti per la risposta.
Ai sensi dell'articolo 100 del Regolamento, sulle interrogazioni a risposta immediata non sono previste repliche.
Prego i Consiglieri e gli Assessori di attenersi ai tempi.


Argomento: Trasporti su ferro

Interrogazione a risposta immediata n. 116 presentata da Rossi, inerente a "Gravi problematiche sulla tratta Domodossola-Borgomanero-Novara. Disagi per i pendolari"


PRESIDENTE

Iniziamo i lavori esaminando l'interrogazione a risposta immediata n. 116.
La parola al Consigliere Rossi per l'illustrazione.



ROSSI Domenico

Grazie, Presidente.
L'interrogazione, Presidente, riguarda, come ha già annunciato lei leggendone il titolo, la linea ferroviaria Domodossola-Borgomanero-Novara.
Si tratta di una linea utilizzata quotidianamente da centinaia di pendolari, che la usano per raggiungere sia i luoghi di studio sia i luoghi di lavoro. È una tratta che nel 2017 è stata già oggetto d'importanti lavori di potenziamento dal punto di vista infrastrutturale da parte di RFI, ma purtroppo continuano a persistere diverse criticità, tant'è che io stesso, anche nella legislatura precedente, sono intervenuto più volte per denunciare i continui ritardi e i continui disservizi su questa tratta.
In particolare, i disservizi per i pendolari aumentano soprattutto alla stazione di Borgomanero, dove sul treno 10245 delle 8.15 del mattino diretto a Novara, si trovano sistematicamente a dover percorrere il tragitto in piedi a causa del sovraffollamento delle carrozze, con pesanti disagi e pericoli per l'incolumità anche dal punto di vista della sicurezza.
L'utenza di Borgomanero è stata penalizzata anche dal fatto che è stata chiusa la stazione e negli ultimi anni anche la biglietteria e non ci sono né più il bar né i servizi igienici. È stato più volte detto anche in passato che, per quanto riguarda lo spazio, il treno messo in quel momento a disposizione non ha capienza superiore e avevamo già chiesto in passato che questo treno fosse sostituito.
Le condizioni hanno esasperato i pendolari, tant'è che sono nate diverse iniziative: intanto, una raccolta firme, che ha superato già le 800 sottoscrizioni; sono nate diverse pagine Facebook che ogni giorno testimoniano e raccontano i disagi su questa tratta; sono state mandate anche diverse mail al Presidente della Giunta e all'Assessore competente.
I pendolari lamentano il fatto che, a oggi, non hanno ricevuto ancora risposte. Sono anche aumentate le tariffe per l'adeguamento ISTAT anche su quella tratta e, nelle ultime settimane, il treno citato continua ad arrivare sistematicamente in ritardo.
Pertanto, non si tratta di alcune criticità o alcuni rilievi, ma di una cronicità per quanto riguarda i disservizi.
Con quest'interrogazione, si chiede quali sono le azioni che l'Assessore intende mettere in campo nei confronti di Trenitalia, al fine di migliorare l'attuale offerta sulla tratta Domodossola-Novara sia per quanto riguarda i frequenti ritardi sia con l'introduzione di convogli a maggiore capienza o di un numero maggiore di convogli, in modo da consentire a tutti i viaggiatori di usufruire di posti a sedere e di raggiungere i posti di lavoro o di scuola in maniera puntuale.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliere Rossi.
La parola all'Assessore Marnati per la risposta.



MARNATI Matteo, Assessore regionale

Grazie, Presidente.
Rispondo in nome dell'Assessore Gabusi, che mi ha chiesto di rispondere per suo conto poiché è impossibilitato a essere presente.
Negli ultimi anni si è registrato un progressivo degrado del servizio sulla linea Domodossola-Novara, con tassi di puntualità diventati, nei mesi più recenti, non accettabili. Basti pensare che alcuni treni, nell'ora di punta, arrivano in orario solo il 20-30% delle volte. Tale degrado è dovuto sia ai lavori infrastrutturali in corso sulla linea, sia alla presenza e allo sviluppo di un importante flusso di treni merci con un forte impatto sulla programmazione dei treni regionali.
Insieme a Trenitalia, si sta effettuando uno studio del servizio in modo da arrivare, per giugno 2020 (primo cambio orario disponibile), a una completa riprogrammazione dell'offerta.
Lo studio prevede il coinvolgimento del gestore delle infrastrutture (RFI) sia per quanto riguarda l'offerta dei servizi merci, sia per quanto riguarda gli interventi sulla linea. Per quanto riguarda, nello specifico il treno citato (10245, Domodossola ore 6.48 - Novara 8.42), registra un carico massimo nella tratta tra Borgomanero e Novara di circa 216 viaggiatori, registrato nel marzo 2018.
Il numero di passeggeri, pur in aumento rispetto all'anno precedente (nel marzo 2017 era di 187 viaggiatori), risulta comunque compatibile con il materiale rotabile utilizzato, Minuetto, che prevede circa 300 posti di cui 144 seduti.
Non si hanno, quindi, criticità dal punto di vista della sicurezza, ma sicuramente è un problema di comfort nella tratta finale del treno, su un tempo di viaggio di 28 minuti.
L'aumento dei passeggeri sul treno 10245 è, almeno in parte, dovuto alla sostituzione con bus del successivo treno in partenza da Domodossola alle ore 8 e in arrivo a Novara per le 9.45, avvenuta a dicembre 2018.
Tale misura è stata imposta dal gestore dell'infrastruttura RFI per permettere la realizzazione di lavori sulla linea. Tra due settimane, con il cambio orario del 15 dicembre 2019, tale treno sarà ripristinato. Allo stesso tempo, sarà anche nuovamente realizzato il corrispondente treno in partenza alle 12.23 da Novara e in arrivo alle 14.17 a Domodossola.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Rossi; ne ha facoltà.



ROSSI Domenico

Grazie, Presidente.
Chiedo all'Assessore Marnati se posso avere copia di ciò che ha letto.
Grazie, Assessore.


Argomento: Istituti di credito

Interrogazione a risposta immediata n. 117 presentata da Canalis, inerente a "Torino non può perdere il Monte Pegni del Sanpaolo"


PRESIDENTE

Esaminiamo l'interrogazione a risposta immediata n. 117.
La parola alla Consigliera Canalis per l'illustrazione.



CANALIS Monica

Grazie, Presidente.
Ho presentato quest'interrogazione, perché il Monte Pegni del Sanpaolo è un'istituzione cittadina che non ha soltanto una funzione bancaria, ma ha un forte impatto sociale sulla popolazione più povera e più in difficoltà in particolare della Città di Torino.
Perché il question time? Perché sta circolando la notizia, purtroppo confermata negli ultimi giorni, che Intesa Sanpaolo ha portato a termine la vendita del Monte Pegni, sorto nel 1563, quindi la prima entità da cui poi è stata originata la banca, oggi primo istituto di credito italiano. È stato acquisito dalla Banca Sistema di Milano e, in particolare, dalla branca della Banca Sistema che segue il "compro oro".
Noi siamo molto preoccupati per l'esito di questa vendita, che temiamo possa compromettere le finalità solidaristiche e, di fatto, senza scopo di lucro del Monte Pegni, così come era nato e così come si era sviluppato negli ultimi secoli fino ad oggi.
Questo, naturalmente, comporta una perdita d'immagine per la banca (ma questo non compete alla nostra Istituzione), ma anche una compromissione di tutto il servizio alla popolazione che era stato svolto in questi anni.
A onor del vero, non ci sarà un impatto occupazionale, perché gli attuali dipendenti saranno assorbiti dal nuovo ente bancario, però siamo interessati a capire se la Giunta intenda interloquire con la banca per far presenti le criticità e limitare l'impatto negativo sociale derivante da tale vendita.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliera Canalis.
La parola all'Assessore Tronzano per la risposta.



TRONZANO Andrea, Assessore regionale

Ringrazio la Consigliera Canalis e, a nome del Presidente Cirio, comunico che il Presidente sta seguendo con attenzione la vicenda. Non appena avremo elementi più definiti, dopo i contatti con i vertici di Banca Intesa Sanpaolo, sarà cura della Giunta comunicare gli sviluppi e mettere a conoscenza il Consiglio regionale.



PRESIDENTE

Grazie, Assessore Tronzano.


Argomento: Rapporti con altre Regioni - Rapporti delle Regioni con l'ordinamento comunitario

Interrogazione a risposta immediata n. 118 presentata da Avetta, inerente a "EUSALP Forum. Annuale assenza del Piemonte alla riunione plenaria di venerdì 29 novembre a Milano"


PRESIDENTE

Proseguiamo i lavori con l'esame dell'interrogazione a risposta immediata n. 118.
La parola al Consigliere Avetta per l'illustrazione.



AVETTA Alberto

Grazie, Presidente.
Quest'interrogazione, al di là della giustificazione che mi darà l'Assessore, che so che era presente al tavolo di lavoro di giovedì, mi consente di evidenziare una questione cui tengo particolarmente, fin dai tempi in cui ho rappresentato i Sindaci piemontesi. Nel mese di settembre a Como, ANCI Piemonte, insieme a tutte le ANCI delle Regioni alpine abbiamo istituito un network tra le ANCI regionali che mirava e mira tuttora (sono certo che questo network sarà mantenuto, infatti era presente al Forum nazionale) a valorizzare la partecipazione della rete degli Enti locali ai tavoli di lavoro di EUSALP, che a nostro avviso rappresenta una grandissima opportunità.
L'interrogazione ci consente di enucleare una domanda alla Giunta regionale, al Presidente e all'Assessore per sapere come la Regione Piemonte intenda rapportarsi a una strategia macroregionale alpina che chiamandosi appunto Strategia Macroregione Alpina (mi scuserete per il bisticcio di parole), credo possa individuare nel Piemonte non solo un soggetto che può partecipare insieme con gli altri, ma anche il soggetto che aiuta a trainare questa strategia e ad avere un ruolo di assoluto riferimento tra le Regioni alpine.
Questa è la domanda che sottopongo all'attenzione dell'Assessore.



PRESIDENTE

Grazie, collega Avetta.
Prima di dare la parola all'Assessore Marnati, invito gli Assessori Presidenti e Consiglieri di accomodarsi o fare conversazione fuori dall'aula.
La parola all'Assessore Marnati per la risposta.



MARNATI Matteo, Assessore all'ambiente

Grazie, Presidente.
Anzitutto, vorrei riferire che ho portato i saluti del Presidente, che ho rappresentato e che, a nome di tutta la Regione, ho salutato tutti i popoli delle Regioni e delle Nazioni rappresentate in quel consesso, che erano tante, perché la catena montuosa delle Alpi tocca tante Nazioni della nostra Europa.
Il Terzo Foro Annuale di EUSALP, che si è svolto a Milano il 28 e 29 novembre 2019, ha visto la piena rappresentanza politica del Piemonte proprio nel suo evento politicamente più rappresentativo, ossia l'Assemblea Generale di EUSALP, che si è svolta il 28 novembre 2019 a Milano e che ha segnato l'inizio dei lavori del Forum, celebrando la fine della presidenza italiana della macrostrategia alpina.
All'assemblea generale di EUSALP, infatti, ho partecipato personalmente in rappresentanza della Regione Piemonte, in qualità di Assessore all'ambiente e innovazione, portando le istanze fondamentali del Piemonte rispetto ai temi cruciali e alle sfide della macroregione Alpina in termini di sostenibilità e politiche ambientali.
Poiché l'interrogazione omette di menzionare la partecipazione del Piemonte nella giornata del 28 novembre del Forum annuale di EUSALP, vale forse la pena, qualora non fosse noto, ribadire in questa sede l'importanza dell'Assemblea generale nel contesto di questa strategia europea per quanto riguarda la rappresentanza politica regionale, che è l'oggetto concreto di questa interrogazione. Vorrei ricordare che l'Assemblea generale di EUSALP è l'organo politico responsabile della definizione degli orientamenti generali per la strategia macroalpina EUSALP. Inoltre, l'Assemblea Generale, fra le sue funzioni, ha quella di organizzare riunioni ministeriali, al fine di creare la necessaria consapevolezza politica per la strategia.
Proprio in considerazione della sua strategicità, con tutti i membri che hanno partecipato ai lavori l'Assemblea generale, fra cui cito, fra gli altri, l'Assessore del Veneto, l'Assessore del Friuli Venezia Giulia l'Assessore della Val d'Aosta, la Provincia Autonoma di Bolzano, il Presidente del Parlamento del Tirolo e tante realtà anche europee, abbiamo stilato una dichiarazione comune, Joint Declaration, in cui abbiamo riconfermato con forza l'impegno politico per sviluppare la strategia EUSALP a favore dei nostri territori, anche in vista di una maggiore incisività dei nostri territori nei confronti della programmazione dei Fondi comunitari 2021-2027.
Per affermare, inoltre, quanto Regione Piemonte segua concretamente il lavoro della strategia EUSALP e quanto stia lavorando attivamente nel tessere relazioni anche internazionali, durante i lavori riferiti all'assemblea ho personalmente promosso l'organizzazione di un incontro con l'Assessore ai trasporti della Regione Auvergne-Rhône-Alpes, Regione che prenderà la Presidenza della strategia nel 2020.
L'interrogazione mi offre lo spunto - e quindi ringrazio - per sottolineare come, anche grazie alla strategia di EUSALP, il Piemonte stia lavorando attivamente per sviluppare una forte cooperazione macroalpina sul tema dell'idrogeno e sulla mobilità, tema che ho presentato durante i lavori dell'Assemblea generale. Tale tema ha suscitato molta curiosità da parte delle altre Regioni, che vorrebbero partecipare al progetto.
Infine,quanto al resto degli altri eventi del Forum del 28 e 29 novembre 2019, vorrei informare che, per assolvere alle mie principali funzioni di Assessore regionale, ho ritenuto più importante essere presente il giorno successivo alla seduta della Giunta regionale del 29 novembre, avendo partecipato con piena soddisfazione ai lavori di EUSALP nella giornata precedente, che mi ha visto essere presente dalla mattina fino a metà pomeriggio e non ho abbandonato la riunione.
Ringrazio per l'interrogazione.



PRESIDENTE

Grazie, Assessore Marnati.


Argomento: Edilizia pubblica (convenzionata, sovvenzionata, agevolata)

Interrogazione a risposta immediata n. 120 presentata da Riva Vercellotti inerente a "Grave situazione di disagio nell'immobile ATC di via Nighelli a Vercelli"


PRESIDENTE

Proseguiamo i lavori con l'esame dell'interrogazione a risposta immediata n. 120.
La parola al Consigliere Riva Vercellotti per l'illustrazione.



RIVA VERCELLOTTI Carlo

Grazie, Presidente.
Gentile Assessore, è notizia di cronaca di queste ultime settimane una situazione davvero imbarazzante in un immobile gestito dall'ATC dell'Agenzia Piemonte Nord, in via Nighelli, a Vercelli.
Quest'estate vi erano problemi continui, tra cui quelli relativi al funzionamento degli ascensori che obbligavano anziani a non poter entrare e uscire di casa - e già di per sé questo è stato un fatto di cronaca particolarmente antipatico, oltre che grave. Adesso la cosa imbarazzante è che, pare da qualche settimana, le cantine dello stabile siano completamente allagate da infiltrazioni, che le rendono inutilizzabili.
In questo immobile vivono molti anziani, neanche farlo apposta tutte persone in regola con gli affitti, tutti italiani che pagano regolarmente l'affitto, che si trovano a pagare l'affitto per un qualcosa che non utilizzano, cioè le cantine. Inoltre, se non s'interviene, è evidente che si crea un problema di conservazione dell'immobile stesso e questo è un fatto inaccettabile.
Mi rivolgo alla Giunta, Assessore. Infatti, lei saprà come non soltanto è nell'esercizio dei poteri di controllo da parte dei Consiglieri quello di controllare, appunto, e chiedere, ma qualche anno fa è uscita la legge regionale n. 11 del 2014, che, di fatto, ha eliminato la presenza politica all'interno delle ATC. Non soltanto c'è non più un Presidente per ogni territorio provinciale, ma oggi non c'è più nessun rappresentante per la realtà di Vercelli. Pertanto, non abbiamo più nessuno cui chiedere direttamente, perché voi sapete benissimo come, di fatto, all'interno delle ATC la rappresentanza politica è in mano unicamente al Presidente.
In attesa di capire che cosa avverrà per quanto riguarda l'organizzazione delle ATC più in generale, mi trovo obbligato a intervenire e chiedere direttamente alla Giunta, non avendo risposte dal territorio. Chiedo quindi, che cosa s'intenda fare per risolvere un problema e una situazione vergognosa che certo viene ereditata, perché credo che una Giunta, su cui c'è la massima fiducia, debba dare dimostrazione di celerità e risolutezza su un problema particolarmente antipatico, oltre che vergognoso da un punto di vista della vivibilità degli spazi degli alloggi.



PRESIDENTE

Grazie, collega Riva Vercellotti.
La parola all'Assessore Poggio per la risposta.



POGGIO Vittoria, Assessore regionale

Grazie, Presidente.
Rispondo per l'Assessore Caucino.
Ringrazio per l'interrogazione posta qui in aula. Per quanto riguarda la situazione di grave disagio nell'immobile ATC di Via Nighelli a Vercelli con riferimento a quanto richiesto, si comunica che il Settore regionale competente in tema di welfare abitativo ha avanzato una richiesta di dettagliata risposta sulla problematica sollevata alla competente ATC Piemonte Nord.
Non appena saranno pervenuti gli elementi di risposta sarà da parte della Giunta, in questo caso dell'Assessore Caucino, dare comunicazioni in aula.
Evidenzio che il tema da lei sollevato, Consigliere, insieme con altri già evidenziati in questi mesi da altri Consiglieri, a riguardo della messa in sicurezza e del mantenimento degli edifici esistenti e dediti a edilizia sociale, richiede assolutamente un maggiore impegno diretto da parte dei nuovi vertici delle Aziende Territoriali per la Casa, che non mancheremo di sollecitare a riguardo, non appena saranno in opera.
Questa è la risposta dell'Assessore.


Argomento: Programmazione e organizzazione sanitaria e ospedaliera

Interrogazione a risposta immediata n. 121 presentata da Grimaldi, inerente a "Quali esperti per il Parco della Salute"

Argomento: Programmazione e organizzazione sanitaria e ospedaliera

Interrogazione a risposta immediata n. 122 presentata da Frediani, inerente a "Composizione commissione di esperti Sant'Anna"


PRESIDENTE

Proseguiamo i lavori esaminando congiuntamente le interrogazioni a risposta immediata n. 121 e 122.
La parola al Consigliere Grimaldi per l'illustrazione dell'interrogazione a risposta immediata n. 121.



GRIMALDI Marco

Grazie, Presidente.
Intanto non so se prendere come buona notizia la presenza dell'Assessore Icardi in aula. Lo dico perché forse ci siamo svegliati male stamattina leggendo i giornali, che ci spiegavano che l'Assessore si sarebbe rifiutato di rispondere a tale question time. Lo dico solo perché non esiste lesa maestà in aula, né tantomeno dei segreti che non possono essere resi pubblici attraverso questo question time.
Tra l'altro, se l'Assessore ritiene che ci siano dei motivi per secretare questo question time, invito il Presidente a verificarlo prima di andare avanti. Se c'è un problema sui nominativi ce lo dica subito, chiediamo ovviamente ai giornalisti di uscire dall'aula e m'interrompo.



PRESIDENTE

Proceda, proceda.



GRIMALDI Marco

Bene.
Viene quasi strano, quando si chiede quali esperti l'Assessore Icardi stia consultando per addivenire a una soluzione utile per il nuovo Parco della Salute, non solo sentirsi dire che questi nomi non sono pubblici, ma anche che non si vuole renderli pubblici per evitare pressioni indebite.
Assessore Icardi, spero che smentirà queste poche righe che abbiamo letto sui giornali, perché è nostro diritto - diritto - sapere esattamente di che cosa sta parlando. Lei avrebbe avuto tutta la possibilità di consultare chi ritiene utile senza renderlo un fatto noto al pubblico. Glielo dico perch se le logge massoniche oggi devono addirittura pubblicare tutti gli associati, figuriamoci se in un ente pubblico i referee non sono pubblici.
Tra l'altro, glielo ricordo, il referaggio cieco dei bandi si fa e quei referee sono ciechi anche per lei. Per questo delle due l'una, Assessore oppure sta prendendo tempo? Ormai da mesi lei scappa, Assessore, scappa dalle richieste di comunicazioni in aula. È da mesi che noi chiediamo un dibattito pubblico sull'edilizia sanitaria e lei continua a non rispondere.
Oggi abbiamo depositato non solo una richiesta, ma le chiediamo formalmente di capire che cosa sta succedendo sul Sant'Anna e sul Regina Margherita.
Vogliamo esattamente sapere che idea ha, perché il suo spezzatino, quello che ci ha spiegato l'altra settimana, non solo non ci convince, ma pensiamo non sia possibile che, ad anni dall'inizio di questa discussione, ci vogliano altri tecnici a spiegarle che cosa non si può fare.
Di sicuro, non si può difendere quello che è un'idea di pacchetto della salute, in cui la Ginecologia va da una parte e l'Ostetricia dall'altra e si difendono solo gli interessi di una campagna elettorale che ormai è finita.
Spero, Assessore Icardi, che non ci costringa a depositare 15 accessi agli atti per sapere di cosa stiamo parlando.
Grazie.



PRESIDENTE

La parola alla Consigliera Frediani per l'illustrazione dell'interrogazione a risposta immediata n. 122.



FREDIANI Francesca

Grazie, Presidente; buon pomeriggio, Assessore.
Devo dire che non avevamo letto l'articolo questa mattina e mi ha stupito questa sua dichiarazione. Spero sia stata travisata dai giornali e che usciremo oggi da quest'aula con i nominativi degli esperti, anche perch non vedo il motivo per tenerli nascosti.
Abbiamo presente numerosi studi di approfondimento con esperti di diverso tipo, anche a livello ministeriale, dove i nomi dei tecnici e degli esperti coinvolti e consultati erano esibiti con orgoglio, perché avevano competenze e professionalità rilevanti.
Crediamo sia anche a suo vantaggio dire che si sta consultando con queste persone, perché hanno una certa professionalità (magari anche dire quali sono le professionalità). Il massimo per noi sarebbe conoscere i nominativi, proprio perché non vediamo motivo per non conoscerli. Le dir di più: non è soltanto un nostro diritto, ma è diritto anche dei cittadini e degli operatori direttamente coinvolti in questa riorganizzazione.
Pertanto, crediamo non ci sia veramente alcun motivo per occultarli.
La nostra preoccupazione deriva anche da alcune osservazioni pervenute da operatori del Sant'Anna, professionisti preoccupati rispetto alle professionalità coinvolte in questo percorso di analisi, in particolare rispetto a persone che abbiano reali conoscenze sul modo in cui devono essere seguiti i vari percorsi di assistenza e di cura a donne che devono partorire o a bambini appena nati.
Siano consapevoli delle necessità previste in una struttura sanitaria di quel tipo. In particolare, nelle premesse dell'interrogazione faccio riferimento al Comitato per il percorso nascita, previsto dall'accordo Stato-Regioni del 16 dicembre 2010, che al suo interno prevede professionalità che, secondo noi, potrebbero essere assolutamente utili allo scopo che lei si prefigge.
Siamo assolutamente d'accordo e contenti del fatto che lei stia approfondendo il tema e che si stia avvalendo di esperti, ma vorremmo solo conoscere il modo in cui questi esperti sono stati scelti.
Chiaramente, oggi ci aspettiamo che lei ci dia una risposta e che ci indichi i nominativi, ma, soprattutto, le professionalità di queste persone. Non ci interessa né fare pressioni né fare una caccia all'uomo n individuare la persona per un qualche motivo; ci interessa l'aspetto relativo alle competenze che lei ha scelto di consultare, proprio perch raccogliamo i timori di alcuni operatori che ritengono potrebbero non essere affrontati correttamente tutti gli aspetti rilevanti ai fini di una riorganizzazione il più possibile efficace ed efficiente.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliera Frediani.
La parola all'Assessore Icardi per la risposta a entrambe le interrogazioni.



ICARDI Luigi Genesio, Assessore alla sanità

Grazie, Presidente e Consiglieri.
Incomincerei a fare un po' di chiarezza, perché forse siete partiti dalla parte sbagliata.
Qualche mese fa, quando ho assunto la carica di Assessore, ho trovato la situazione del Parco della Salute e della Scienza di Torino bloccata.
Quando qualcuno mi dice che faccio perdere tempo, io me la prendo un po'.
Abbiamo fatto un grande lavoro con l'Authority anticorruzione e con il Ministero; con grande fatica, abbiamo sbloccato la situazione.
La procedura è partita. In questo momento ci sono i progettisti e la commissione di gara che stanno lavorando, è una procedura in corso. Non solo non faccio perdere tempo ma, anzi, abbiamo sbloccato una situazione ferma e in cui si stava perdendo tempo. Adesso non si perde più tempo perché le procedure stanno andando avanti secondo il progetto e secondo quanto era stato previsto. Io non ho messo mano, semplicemente abbiamo sbloccato la situazione. Perdere tempo, Consigliere Grimaldi, non è una colpa che può addebitare a me; al contrario, il tempo l'ho fatto guadagnare, ho fatto in modo che le procedure partissero e che tutto si svolgesse regolarmente.
Nel frattempo, mentre tutto procede e mentre noi siamo qui a parlare l'Assessorato, non solo per quello che era stato detto in campagna elettorale, ha analizzato la situazione, cioè le caratteristiche di questo progetto, come il numero dei posti letto e tutto quanto cercando di apportare delle migliorie.
L'altro giorno il Consigliere definiva la questione del Regina Margherita e del Sant'Anna come una cambiale elettorale. Ho letto sui giornali di altre questioni di cui non ero a conoscenza, ma ne prendo atto perché sono scritte sui giornali. Sostanzialmente, c'erano due punti critici, uno relativo al Regina Margherita e uno al Sant'Anna. Perché dico critici? Perché sono questioni che ci sono state sollevate dai professionisti che lavorano dentro quegli ospedali. Da tutti i professionisti.
Consigliera Frediani, lei dice che le sono arrivate le preoccupazioni di quelli che lavorano al Sant'Anna; a me sono arrivate preoccupazioni di altri che lavorano al Sant'Anna e che avevano una visione diversa diametralmente opposta a quella che voi sostenete..



(Commenti fuori microfono)



ICARDI Luigi Genesio, Assessore all'edilizia sanitaria

Per adottare queste decisioni, che cosa ho fatto insieme ai funzionari dell'Assessorato? Ho iniziato a sentire quelli che sono stati definiti pool di esperti, ma in realtà, più che un pool di esperti, abbiamo iniziato a fare delle consultazioni, perché non è corretto dire che c'è un pool di esperti identificato con atto deliberativo o con altro atto.
Abbiamo iniziato tra i livelli che possiamo consultare. Il primo sono gli operatori, quelli che lavorano all'interno degli ospedali. Ne ho sentiti parecchi, quindi la competenza su questi potrebbe essere tecnica, operativa e anche di esperienza. Abbiamo anche valutato a livello regionale come funzionano le reti di questo tipo; ne abbiamo tante, qui abbiamo sentito anche persone che lavorano nella rete ma, soprattutto, ci siamo anche appoggiati a quelli che nel Servizio Sanitario Nazionale sono i consulenti per eccellenza.
Abbiamo tre istituti, tre enti vigilati da Ministero e Regione: l'Istituto Superiore di Sanità, AIFA per quanto riguarda la farmacologia e Agenas l'agenzia che ha nel suo statuto la consulenza alle Regioni. Ho contattato il Direttore generale, ho chiesto di fare delle valutazioni anche comparative delle situazioni analoghe a livello nazionale, perché non esiste solo la ginecologia, l'ostetricia e il reparto di neonatalità al Sant'Anna, ma in tutta Italia esistono realtà simili. Abbiamo ritenuto che una comparazione fosse necessaria.
Ho contattato l'Agenas, ho sentito esperti. Sono lavoratori del Sant'Anna esperti della materia come ginecologi e ostetrici. Ho sentito un po' di gente, non solo io, ovviamente, ma anche i funzionari dell'Assessorato per farci un'idea più chiara e per arrivare a una decisione. Mi sembra strano che voi vi preoccupiate di come la Giunta e l'Assessore gestiscano un processo decisionale mentre, nel contempo, il progetto originario va avanti.
GRIMALDI Marco (fuori microfono) Ci preoccupiamo perché dovrebbe farlo qui in aula!



ICARDI Luigi Genesio, Assessore all'edilizia sanitaria

Nel processo decisionale, quando realizzo e aggiungo un'idea, lo faccio da solo. Successivamente vi presento la mia idea in aula con le motivazioni e con chi mi ha aiutato per discuterla. Prima, abbiate pazienza, non posso permettervi di entrare in un processo decisionale che io spero di condurre nel modo più razionale e di discutere, dopodiché accetterò tutte le critiche, le osservazioni e i suggerimenti. Nel momento in cui ascolto una persona, non devo relazionarvi in aula se ho sentito il tale o il tal'altro, non solo perché potrebbe essere una decisione anche condizionata.
Per quanto riguarda i nomi, onestamente, alcuni non li conosco, ma non vedo nessuna necessità di farvi entrare in un processo decisionale che dev'essere ancora portato in aula, che è in una fase embrionale e che stiamo studiando. Sappiate che, e potreste esserne contenti, potremmo anche pensare di non fare nulla e lasciare le cose come stanno, oppure intervenire con un atto consequenziale. In tal caso, verrò in aula e ne discuteremo.
Nel frattempo, senza che voi vi offendiate, io non vi permetto di entrare nel processo decisionale dell'Assessore e della Giunta.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, Assessore.


Argomento: Trasporti pubblici

Interrogazione a risposta immediata n. 119 presentata da Martinetti inerente a "Aumento delle tariffe sul sistema di trasporto pubblico locale della Regione Piemonte"


PRESIDENTE

Proseguiamo i lavori esaminando l'interrogazione a risposta immediata n.
119.
La parola al Consigliere Martinetti per l'illustrazione.



MARTINETTI Ivano

Grazie, Presidente.
La legge regionale n. 1 del 2000, all'articolo 1, comma 2 recita: "La Regione persegue gli obiettivi di cui al comma 1 avviando iniziative idonee a garantire, attraverso il metodo della concertazione" . Nel paragrafo a) prosegue: "L'adeguamento dei servizi ad esigenze qualitative e quantitative della domanda, anche attraverso la massima integrazione tra le diverse modalità di trasporto".
Con la DGR del 2013 la Giunta Cota riorganizza il sistema tariffario attualmente vigente. Riassumendo, ogni anno è autorizzato un incremento tariffario percentuabile e quantificabile nel 100% dell'inflazione programmata dal governo precedente. La Regione, con diverse note, ha recepito bene questa'azione e l'ha portata in attuazione. Parliamo di un aumento che, mediamente, è intorno al 2,86%. Può andare dallo zero al 5 ma, mediamente, sulla base del calcolo che abbiamo fatto, è del 2,86%.
Il servizio di trasporto pubblico locale sul territorio regionale si trova in condizioni d'inefficienza, viste anche le innumerevoli lamentele che sono sollevate dai pendolari, ma è un problema che si riscontra sia sul trasporto su ferro sia su gomma. Tempo fa, a seguito di un monitoraggio di AMP, avevamo già presentato un'interrogazione sui ritardi su molte linee ferroviarie e su gomma della nostra regione. A titolo di esempio, i dati pubblicati sul sito dell'Agenzia della mobilità piemontese sui monitoraggi dei servizi automobilistici extraurbani del bacino dell'area metropolitana di Torino hanno registrato, a settembre 2019, ritardi in arrivo su oltre il 23% delle linee, di cui il 4% con oltre dieci minuti.
Anch'io sono diventato un pendolare. Di recente, ho rinnovato l'abbonamento e mi sono trovato tre euro di aumento canonici su circa 105 euro che pagavo prima. Io vengo dal mondo delle imprese, per cui credo che sia giusto farsi pagare e che sia corretto riconoscere maggiori introiti alle società, ma a fronte di una qualità altrettanto puntuale.
La domanda è molto semplice: per quale motivo non è stato sospeso quest'aumento tariffario, considerate le inefficienze del servizio e i disagi che ogni giorno affrontano i pendolari piemontesi, dando la precedenza a una riorganizzazione del sistema per renderlo più efficiente? Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliere Martinetti.
La parola all'Assessore Marnati per la risposta.



MARNATI Matteo, Assessore regionale

Grazie, Presidente.
Anche in questo caso, risponderò, ovviamente, in nome dell'Assessore Gabusi, che, come abbiamo ricordato poc'anzi, non può essere presente in aula.
La variazione delle tariffe del trasporto pubblico è contenuta nella deliberazione dell'Agenzia della Mobilità piemontese n. 6 del 23 ottobre 2019 ed è connessa con l'adeguamento del prezzo dei biglietti all'inflazione.
L'ultima delibera di adeguamento all'ISTAT risale al 4 novembre 2013, la n.
136608, "Adeguamento tariffario dei servizi di trasporto pubblico locale ai sensi dell'articolo 12 della l.r. 1/2000".
Gli adeguamenti, però, non sono più stati deliberati per i sei anni successivi e oggi ci troviamo nella situazione di dover attuare una misura prevista in realtà per tutti i settori. L'aumento, seppur molto contenuto va nella direzione di favorire il programma d'investimenti, cofinanziato dalla Regione Piemonte, per il rinnovo del parco mezzi di tutte le imprese di trasporto, e quindi di migliorare la qualità del servizio per tutti gli utenti.
Lo stato del servizio attuale descritto dal Consigliere Martinetti non è una novità di questi mesi, ma è l'eredità di anni piuttosto difficoltosi.
Stiamo lavorando fin dal primo giorno per cambiare la situazione.
Il primo importante elemento da considerare è il nuovo contratto di gestione del servizio con Trenitalia, che consentirà miglioramenti su tutto il sistema di trasporto pubblico, anche se la data di passaggio è slittata rispetto alle nostre aspettative. Utilizzeremo, a ogni modo, questo intervallo per mettere in campo misure specifiche laddove possibile.
L'aumento delle tariffe riguarda tutto il territorio regionale ed è basato su un unico sistema collegato alle biglietterie, ai punti vendita negli esercizi commerciali e ai sistemi di vendita online. In tutta la regione e nell'area metropolitana non è previsto l'aumento differenziato per vettore (treno, autobus urbano, autobus extraurbano, metropolitana), perch l'utente acquista i biglietti di viaggio sulla base delle distanze chilometriche e delle zone tariffarie attraversate.
Per quanto riguarda la linea ferroviaria SFM1, i disagi sono tali da dover considerare il carattere di particolare criticità della situazione.
Prendendo spunto dalla possibilità di non far pagare più l'abbonamento agli utenti del SFM1 attraverso un sistema di bonus e scontistica, la Regione Piemonte sta concordando con l'Agenzia della mobilità piemontese e con GTT una nuova e più efficace forma di riconoscimento di sconto di abbonamenti per rinnovi a partire dal 28 dicembre, utilizzando le penali che sono comminate ai gestori del servizio.
Tra le misure dei nuovi contratti di servizio sono previsti maggiori automatismi per l'erogazione degli sconti e bonus agli utenti, in modo da poter garantire un più efficace e tempestivo riconoscimento economico. Tali bonus derivano dai contratti di servizio stipulati tra l'Agenzia e le aziende di trasporto, che prevedono l'applicazione di penali e detrazioni per il mancato raggiungimento degli standard di affidabilità e puntualità.
Anche attraverso le risorse derivanti dalla penalità si è provveduto a riconoscere bonus agli utenti per i disservizi subiti.
Per concludere, riporto ancora un elemento per ricordare che stiamo lavorando quotidianamente per individuare migliorie specifiche e puntuali laddove si può.
È, infatti, di ieri la notizia che proprio su questa linea i treni tornano a viaggiare a 70 chilometri l'ora anziché 50, e che la stazione di Feletto sarà totalmente operativa in un paio di settimane.
L'innalzamento della velocità e l'utilizzo completo di una stazione porteranno in tempi brevi a un primo miglioramento del servizio, in attesa di una più consistente revisione nell'ambito del nuovo contratto con Trenitalia.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Dichiaro chiusa la trattazione delle interrogazioni a risposta immediata.



(Commenti fuori microfono)



PRESIDENTE

Forse non ci siamo capiti: gli Uffici mi hanno dato un'indicazione diversa.
Lei voleva una risposta orale, non solo scritta?



(Commenti della Consigliera Disabato)


Argomento: Protezione della natura (fauna, flora, minerali, vigilanza, ecc.)

Interrogazione a risposta indifferibile e urgente n. 60 presentata da Disabato, inerente a "Adeguamento della normativa regionale sulle immissioni di fauna ittica autoctona e alloctona"


PRESIDENTE

Se desidera, Consigliera Disabato, le concedo la facoltà di illustrare l'interrogazione programmata per questa mattina e spostata nel pomeriggio oppure può rispondere subito l'Assessore competente.



DISABATO Sarah

Ovviamente do per illustrata l'interrogazione di questa mattina. Eravamo rimasti d'accordo che avremmo fatto un passaggio dopo le interrogazioni a risposta immediata per la risposta orale.
Grazie.



PRESIDENTE

La parola all'Assessore Protopapa per la risposta.



PROTOPAPA Marco, Assessore alla caccia e pesca

Grazie. Chiedo scusa per l'inconveniente di questa mattina.
Ho letto con attenzione l'interrogazione della Consigliera Disabato, che trovo molto puntuale e tecnica.
Ritengo che l'argomento sia molto complesso e che meriti un coinvolgimento dei cosiddetti esperti in materia, come giustamente citava lei, in modo che sia possibile addivenire a delle linee guida utili per adottare corrette modifiche al regolamento regionale e dettare le opportune istruzioni operative del Piano regionale.
Pertanto, per quanto riguarda la risposta all'ultimo punto, ritengo che si possa approfondire e organizzare un momento di dialogo e di confronto.
Pur precisando che la competenza è statale in materia di definizione della natura autoctona e alloctona della specie, si fa presente che, come previsto dalla legge regionale n. 37/2006, verranno convocati il Comitato consultivo regionale e il Comitato consultivo regionale tecnico scientifico, di cui sono parte le rappresentanze delle associazioni pescatorie e delle comunità scientifiche piemontesi. Tutto questo non appena espletate le procedure di costituzione degli stessi.
Comunque, m'impegno ad affrontare questo discorso nei primi mesi del nuovo anno, nel metodo come le ho appena illustrato.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Dichiaro chiusa la trattazione delle interrogazioni a risposta immediata.



(Alle ore 15.20 il Presidente dichiara esaurita la trattazione delle interrogazioni a risposta immediata)



PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALLASIA



(La seduta inizia alle ore 15.22)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo Caucino, Chiorino, Cirio e Graglia.
Ha chiesto la parola il Consigliere Grimaldi; ne ha facoltà.



GRIMALDI Marco

Presidente, ci conferma che il Presidente Cirio non voterà l'assestamento di bilancio? È assente per tutta la seduta?



PRESIDENTE

Attualmente, è in congedo. Non ho notizie.



GRIMALDI Marco

Speriamo torni prima, ma forse non si voterà il bilancio, visto il vostro ostruzionismo. Finché non demordete nel vostro ostruzionismo, non so se passerà.



PRESIDENTE

Attualmente, in seguito alle richieste della maggioranza, c'è l'intenzione di proseguire con un'ulteriore votazione per la nomina del Garante regionale per l'infanzia e il CORESA.
Pertanto, proseguiamo.


Argomento: Nomine

Nomine

Argomento: Nomine

Proposta di deliberazione n. 26 "Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza" (legge regionale n. 31/2009) - Elezione del Garante


PRESIDENTE

Informo che è necessario procedere, in terza votazione, all'elezione del Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, ai sensi della legge regionale 31/2009.
È eletto il candidato che ottiene i voti di due terzi dei Consiglieri assegnati al Consiglio regionale, non essendo stata raggiunta, in sede di seconda votazione, la maggioranza richiesta.
Si procede, nella seduta odierna, alla terza votazione.
Dopo la terza votazione senza il raggiungimento della maggioranza richiesta, sarà eletto il candidato che ottiene la maggioranza dei voti assegnati dai Consiglieri regionali.



PRESIDENTE

Proposta di deliberazione n. 41 "Consiglio Regionale di Sanità e Assistenza CO.RE.SA." (articoli 3, 4, l.r. 30/1984 e s.m.) - Elezione di 1 esperto scelto tra i nominativi indicati da AVIS, AVO e Gruppo Abele



PRESIDENTE

Occorre, inoltre, provvedere all'integrazione della nomina dei componenti del Consiglio regionale di Sanità e Assistenza (CORESA) limitatamente al componente designato da AVIS, AVO e Gruppo Abele, in riferimento al quale nella seduta antimeridiana, non si è raggiunto il numero legale previsto dall'articolo 79, comma 4, del Regolamento interno.
Ricordo che, in seconda votazione, sarà eletto candidato chi riporterà il maggior numero di voti.
Ai sensi dell'articolo 74, comma 2, dello Statuto, occorre procedere alla votazione a scrutinio segreto previo appello nominale.
Nomino scrutatori i Consiglieri Segretari Gavazza e Mosca.
Si proceda alla distribuzione delle schede.
Prego il Consigliere Segretario Bertola di procedere all'appello nominale.



(Il Consigliere Segretario Bertola effettua l'appello nominale)



PRESIDENTE

La votazione è terminata.
Sono stati effettuati due appelli nominali.
Si proceda allo spoglio delle schede.


Argomento: Assestamento di bilancio

Proseguimento esame disegno di legge n. 42, inerente a "Assestamento del bilancio di previsione finanziario 2019-2021 e disposizioni finanziarie"


PRESIDENTE

Procediamo con i lavori proseguendo l'esame del disegno di legge n. 42, di cui al punto 4) all'o.d.g.
La parola al Consigliere Ravetti.



RAVETTI Domenico

Grazie, Presidente.
Abbiamo un obiettivo, che non so se è lo stesso della maggioranza e della Giunta, cioè quello di permettervi di approvare l'assestamento di bilancio in giornata.
Per questa ragione, sapendo che la Giunta e la maggioranza respingeranno tutte le nostre proposte, noi non ritiriamo dal dibattito generale intendo dire quello che riguarderà la previsione di bilancio e tutte le iniziative politiche - gli emendamenti che abbiamo presentato, anzi saranno lì a testimonianza della nostra azione politica; li ritiriamo tecnicamente, oggi dall'Aula appunto - lo ribadisco - con un unico fine quello di permettere il Piemonte di avere un assestamento di bilancio.
Ribadisco, come ho detto nell'intervento precedente, che nella dichiarazione di voto motiverò le ragioni del nostro voto contrario.



PRESIDENTE

Grazie.
Teniamo in considerazione il ritiro degli emendamenti a firma Ravetti del Gruppo PD.
ARTICOLO 14 Emendamento rubricato n. 1) presentato da Grimaldi.
(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso) La parola al Consigliere Grimaldi per l'illustrazione.



GRIMALDI Marco

Grazie, Presidente.
Come sapete, da subito abbiamo pensato che sarebbe stato meglio aggiungere risorse straordinarie all'Ente per il diritto allo studio, evitando di intaccare il fondo di riserva. L'avevamo detto perché la misura che descriviamo oggi dev'essere una misura utile, soprattutto per le fasi di assestamento del bilancio, per permettere all'EDISU, nei primi giorni di dicembre, di dare delle proiezioni reali di quelli che sono gli idonei.
Per intenderci, abbiamo presentato emendamenti che valgono tre milioni di euro e che discuteremo successivamente. Dovrebbero valere la copertura del 100% delle borse di studio anche quest'anno. Questo tipo di misura è come se fosse "di salvataggio", cioè, qualora fosse necessario, da parte della Giunta, prelevare ulteriore spesa, non dovrebbe ripassare dall'Aula e dall'assestamento, ma diventerebbe automatica.
Così è stata pensata lo scorso anno: rendere il diritto allo studio una spesa obbligatoria.
Noi manteniamo quest'emendamento, anche se sappiamo - se capisco bene - che c'è un parere tecnico negativo da parte dell'Assessorato, in quanto si ha il timore che queste spese non siano contingenti e urgenti, però vogliamo continuare a pensare che alcuni dispositivi, come questo, possano evitare anche una parte di discussione di conflitto che c'è stato fra noi.
Ripeto, un pezzo di quel lavoro predittivo, fatto benissimo dall'IRES dall'Osservatorio e dall'EDISU, ovviamente non può essere condizionato dalle risorse.
Porto un esempio per far capire a tutti, visto che non tutti sono esperti di diritto allo studio. Fino a una data iniziale di dicembre, di solito il 4 o il 5, gli studenti possono depositare contratti di affitto regolari. In questo modo viene riconosciuto il loro status di studenti fuori sede e di avere il cosiddetto "contributo affitto". Capite che questo tipo di misura cambia i volumi della vicenda.
Se oggi diciamo - faccio un esempio - che gli idonei sono 14.100, se mille o duemila in più diventano fuori sede, ovviamente la borsa è maggiorata.
Fatevi il calcolo di cosa vuol dire una spesa che può differenziarsi per migliaia di persone e per migliaia di euro, e arriviamo a questo tipo di tecnica.
Lo dirò successivamente, ma l'Assessore Tronzano ha già annunciato il parere positivo sull'altro emendamento, quindi spero che quest'anno chiuderemo con 29 milioni e sei sul diritto allo studio e che non ci sia bisogno di discutere, ogni volta nei prossimi bilanci, la possibilità di coprire il 100% degli idonei.
Per questo, continuiamo a mantenere l'emendamento, perché continuiamo a pensare che rendere il diritto allo studio una spesa obbligatoria sia un buon modo per togliere, anche dal dibattito politico più forte, questo tipo di richiesta.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 8) presentato da Riva Vercellotti, Biletta Ruzzola.



(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 9) presentato da Marrone, Cane.



(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Su tali emendamenti, il parere della Giunta è favorevole.



PRESIDENTE

L'emendamento rubricato n. 282), a prima firma Ravetti, è ritirato.



(Commenti fuori microfono)



PRESIDENTE

Prego.



GRIMALDI Marco

Essendo che immagino che valga per il diritto allo studio come per l'edilizia scolastica, essendo che l'edilizia scolastica non è tanto diversa da un tema né urgente né contingente, volevo capire perché su uno c'è un parere tecnico negativo e sull'altro positivo.
Poiché c'è un parere, almeno che venga espresso, perché non capisco il discrimine fra i due capitoli.



(Commenti fuori microfono)



GRIMALDI Marco

Sì, sto chiedendo spiegazioni. Poiché c'è un parere tecnico negativo, tra l'altro tecnico e non politico, e visto che la spesa per il diritto allo studio, secondo noi, può essere straordinario e urgente perché la cifra non la si ha fino a fine anno, l'edilizia scolastica in teoria è programmazione, quindi non capisco questo discrimine.
Magari è una scelta politica e, a quel punto, cambia tutto.



PRESIDENTE

Va bene.
L'Assessore chiede di intervenire dopo, per cui procediamo con le votazioni.
Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 1), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 8), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.



PRESIDENTE

Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 9), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.



PRESIDENTE

Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'articolo 14, così come emendato.



PRESIDENTE

Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

ARTICOLO 15



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'articolo 15.



PRESIDENTE

Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Marrone; ne ha facoltà.



MARRONE Maurizio Raffaello

Sollecitato dal Consigliere Grimaldi e senza voler sovrappormi al parere dell'Assessore, sono un po' sbalordito che si sostenga che le borse di studio.
Le borse di studio sono importanti ed è stato politicamente ribadito da questa maggioranza in ogni modo. L'urgenza e la straordinarietà dell'edilizia scolastica, soprattutto di questo nuovo capitolo, come abbiamo spiegato in molte occasioni, che si vuole andare a istituire, è comprensibile a chiunque, lei compreso, abbia avuto esperienza di amministrazione locale. Ormai l'arrivo della cosiddette bombe climatiche pone i Sindaci di fronte a urgenze del tutto non prevedibili, soprattutto se si tratta di Comuni più piccoli e meno solidi a livello finanziario, che possono trovarsi da un momento all'altro con emergenze edilizie non preventivate.
Ne approfitto solo per dire, senza polemica, che dai banchi della minoranza ho anche sentito eccepire l'inutilità di tale fondo nella misura in cui sugli interventi di emergenza ci sarebbe già una competenza dell'Assessore Gabusi. Sì, confermo, ma è una competenza per interventi emergenziali di contenimento del danno. L'Assessore potrà confermare che, riassumendo, sono dei teli di plastica per impedire le infiltrazioni e poco più. Qui, invece si parla di restituire l'agibilità. Sono cose differenti. Ovviamente è differente anche la dotazione di bilancio. Quell'intervento lì, del tutto straordinario, ha a disposizione poche centinaia di migliaia di euro; qui invece, si va a costituire un fondo di diversi milioni e si va a istituire l'obbligatorietà delle spese sul mantenimento e la garanzia dell'agibilità.
Vede, collega Grimaldi, io sono il primo a condividere con lei la passione di dotare tutti gli idonei di copertura di borse di studio all'università.
Peccato che se poi gli stessi studenti, o quelli di più giovane generazione, alla scuola dell'obbligo li mettiamo a studiare nei container sinceramente qui vedo un po' di contraddizione.
È una questione di priorità e di urgenza rispetto alla straordinarietà e all'imprevedibilità. A me sembra che anche le recenti vicende di controsoffittature, pannelli o pezzi di scuole che cadono senza alcuna prevedibilità, in occasione di grandi eventi di maltempo, ci impongano quest'urgente necessità. Noi a questa necessità stiamo fornendo una risposta.



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Grimaldi; ne ha facoltà.



GRIMALDI Marco

Grazie, Presidente.
L'intervento del Consigliere Marrone è utile per chiarire alcuni punti.
Come minoranze, abbiamo presentato due emendamenti diversi: uno sui cosiddetti voucher sulla scuola che comprendano tutta la parte di spesa obbligatoria sui libri di testo, trasporti e, speriamo in futuro, anche sulle mense; un altro sul diritto allo studio universitario.
Vorrei ricordarvi, solo per sottolineare alcuni punti del nostro dibattito che a luglio l'Assessora Chiorino ci spiegava che non ci sarebbe stato bisogno di aggiungere, ai 26 milioni e mezzo del diritto allo studio risorse in più per pagare il 100% delle borse.
Due mesi dopo, l'Assessore Tronzano propone, in una prima versione, nove milioni e 900 di sbilancio, quindi di taglio all'EDISU, che poi rimarranno erroneamente nel nostro bilancio finché il sottoscritto non troverà quel problemino. In seguito, ipotizzando di utilizzare il fondo di riserva toglierete metà dell'assegnazione. Che cosa succede? Queste due vicende le avete ricacciate nell'angolino più buio dei vostri pensieri perché avete capito che quel fondo di riserva vi serviva, peraltro, per coprire i servizi? Ora, qual è il punto di avanzamento nel ritenere la spesa obbligatoria una spesa che non sta in questo dibattimento politico? È proprio questo. Si mettono 26 milioni e mezzo, noi chiediamo 29 milioni e mezzo - per fortuna spero, fra poco diventerà realtà - ma noi semplicemente diciamo di togliere dal dibattimento politico questa infinita discussione sulle previsioni. È questo il tema della spesa obbligatoria, cioè far diventare un diritto, un diritto ineluttabile e inemendabile.
Figuriamoci, Consigliere Marrone, se non siamo d'accordo nel fare lo stesso sull'edilizia scolastica. Tant'è vero che la piccola differenza fra lei e noi è che noi abbiamo votato a favore del suo emendamento, ma lei ce l'ha respinto dicendo che non c'è, secondo gli Uffici, un parere positivo sull'idea di farla diventare una spesa obbligatoria perché non c'è l'aleatorietà sull'urgenza o, in generale, sulla contingenza di quei fondi.
Eppure mi pare che il dibattimento di oggi, che ci costringe a mettere tre milioni all'ultimo sul diritto allo studio senza sapere esattamente se li utilizzeremo tutti, ci poteva portare invece a renderla una spesa obbligatoria e, così, attingere dal fondo di riserva solo le risorse necessarie. Tutto qui.
Nessuna polemica. Volevamo solo sapere come mai l'orientamento tecnico è diverso, dopodiché non era un ulteriore oggetto di discussione polemica, ma era proprio per capire come mai non abbiamo voluto togliere, com'è già successo, la discussione dall'agone politico. Tutto qui.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliere Grimaldi.
Da quello che ho potuto interpretare, l'Assessore Tronzano interverrà dopo.


Argomento: Nomine

Nomine - Proclamazione degli eletti


PRESIDENTE

Relativamente al punto 3) all'o.d.g., che reca "Nomine", in base allo scrutinio effettuato, possiamo procedere alla proclamazione degli eletti delle seguenti nomine:



PRESIDENTE

Proposta di deliberazione n. 41 "Consiglio Regionale di Sanità e Assistenza CO.RE.SA." - Elezione di 1 esperto scelto tra i nominativi indicati da AVIS, AVO e Gruppo Abele.



PRESIDENTE

Proclamo eletto, quale esperto (scelto tra i nominati indicati da AVIS, AVO e Gruppo Abele) del Consiglio regionale di Sanità e Assistenza - CO.RE.SA.
il signor Roberto Ruggieri.


Argomento: Assestamento di bilancio

Proseguimento esame disegno di legge n. 42, inerente a "Assestamento del bilancio di previsione finanziario 2019-2021 e disposizioni finanziarie" (seguito)


PRESIDENTE

Proseguiamo l'esame del disegno di legge n. 42, di cui al punto 4) all'o.d.g.
ARTICOLO 5



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 11) presentato da Marrone, Cane.



(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Su tale emendamento, la Giunta ha espresso parere favorevole.
Ha chiesto la parola il Consigliere Grimaldi; ne ha facoltà.



GRIMALDI Marco

Grazie, Presidente.
Adesso, ovviamente, lasceremo la parola al primo firmatario, il collega Marrone.
Noi sull'articolo 5 abbiamo gli ultimi emendamenti: sono tantissimi, come avrete visto.
Per facilitare lo svolgimento dei lavori, se mi è consentito, dal nostro primo emendamento vorremmo presentarli tutti insieme. Peraltro, l'Assessore Tronzano ha già espresso parere positivo sull'unico che verrà accolto, che è l'emendamento n. 39), se non erro (riguardo, perché non vorrei sbagliare).
Presidente, vorremmo votare tutti gli emendamenti; al massimo, se ci sarà un esito negativo sul primo, si potrebbe dare lo stesso esito, a seguire.
Pertanto, non stiamo contravvenendo alle cose che ci siamo detti, ma semplicemente li presentiamo tutti assieme senza alcun intento dilatorio.



PRESIDENTE

Bene.
La parola al Consigliere Marrone per l'illustrazione dell'emendamento n.
11).



MARRONE Maurizio Raffaello

L'emendamento n. 11), all'articolo 5, sposta sul 2020 tre milioni sul nuovo capitolo che abbiamo introdotto con la votazione di qualche ora fa presentato dal PD e annunciato in Commissione dall'Assessore Chiorino sull'edilizia scolastica di emergenza.
È un passaggio importante. Non ho imbarazzo, anzi sono molto contento che ci sia stata una trasversalità su questo, perché in contesti spesso tristi però doverosi, come le commemorazioni di drammi come quello del Darwin di Rivoli, ci ritroviamo - ed è, credo, un momento di grande serietà istituzionale - trasversalmente, in modo bipartisan, esponenti di diverse forze politiche. In quei frangenti, ci assumiamo non solo la facilità di esprimerci con parole retoriche, ma soprattutto gli oneri di rispondere con azioni concrete ai problemi che ci vengono presentati.
Ritengo che l'istituzione, sul 2020, di un capitolo d'urgenza di edilizia scolastica, che viene istituito con il milione dell'emendamento già approvato e che, poi, si amplia a ulteriori tre milioni per arrivare a quattro complessivi sul 2020, riuscirà davvero a dare respiro e garanzie ai Sindaci che non si possono permettere di attendere piani triennali, pena il fatto di non riuscire a garantire la sicurezza agli studenti, ai docenti e al personale scolastico, ma anche addirittura di vedere, a fronte di chiusure preventive, desertificare il proprio territorio a livello d'istruzione dell'obbligo.
Pertanto, sarò molto felice soprattutto se quest'emendamento sarà votato come mi auguro, all'unanimità.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliere Marrone.
L'emendamento rubricato n. 4) è ritirato, così come l'emendamento rubricato n. 316).
Emendamento rubricato n. 18) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 19) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 20) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 21) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 22) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 23) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 24) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 25) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 26) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 27) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 28) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 29) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 30) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 31) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 32) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 33) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 34) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 35) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 36) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 37) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 38) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 39) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 40) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 41) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 42) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 43) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 44) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 45) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 46) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 47) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 48) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 49) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 50) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 51) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 52) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 53) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 54) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 55) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 56) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 57) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 58) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 59) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 366) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Grimaldi per l'illustrazione congiunta degli emendamenti.



GRIMALDI Marco

Dicevo che presento insieme gli emendamenti all'articolo 5.
Intanto, ringrazio i colleghi di maggioranza e di minoranza per il lavoro svolto sull'articolo 5. Spiego, però, alcune vicende che sono rimaste sospese, per le quali non abbiamo ritirato questi emendamenti, che, come avete notato, non sono di tipo ostruzionistico.
Ci sono tre vicende che non sono state accolte e vorrei che rimanessero qua, come sospeso. Come sospeso, perché non abbiamo ancora finito l'iter.
Ringrazio l'Assessore Tronzano per essersi preso l'impegno di sentire l'Assessora Caucino, in merito alla vicenda "salva mutui". La dico una volta per tutte: è una vicenda molto delicata, che nella scorsa legislatura ha visto maggioranza e minoranza coinvolte insieme nel prevedere il primo fondo "salva sfratti" del Paese, nato proprio nella città di Torino, in un dialogo strettissimo (l'Assessore Tronzano ricorderà bene, perché sedeva ai banchi dell'opposizione), ma anch'esso votato all'unanimità. Dal fondo "salva sfratti" siamo passati alla misura "salva mutui", perché in seguito a molte crisi industriali (cito la Pernigotti, che purtroppo è ancora lì sospesa nell'aria, oppure la vicenda Embraco o Comital), nei momenti in cui gli ammortizzatori sociali non arrivano, ovviamente i lavoratori hanno bisogno che la vita vada avanti. Questo vale per le case in affitto, ma vale anche per i mutui.
Che cosa succede oggi? C'è una legge nazionale che sospende temporaneamente l'erogazione del mutuo, cioè le misure di cosiddetto pignoramento, di blocco del mutuo, ma in realtà quei soldi vengono semplicemente rimandati alla fine dei 30 o dei 25 anni. Il Fondo "salva mutui" equipara la prima casa alla casa in affitto e serve esattamente per quel tipo di lavoratori in crisi.
Che cosa abbiamo chiesto in questi emendamenti? Intanto, di aumentare quelle risorse; dall'altra, come dicevamo con l'Assessore Tronzano, almeno di utilizzare il milione e 700 mila euro che già adesso è presente tramite le ASL.
Seconda vicenda: i voucher. Con molta serietà, ringraziamo i colleghi che hanno voluto iniziare la discussione sulle spese per le mense, che noi - lo sapete - vogliamo far diventare anch'esse spese rendicontabili come quelle per i trasporti e i libri di testo. Faccio solo notare, come dicevamo la volta scorsa, che, mentre sull'assegno di frequenza si arriva spesso al 96 97, quasi 100% della copertura, sulla parte (tra virgolette) statale, di contributi per le spese di trasporti, libri, POF, gite si arriva a dei parametri ISEE che sono sotto la soglia di vulnerabilità assoluta.
Capisco che le risorse non sono tantissime, però avremmo voluto attingere da tutte le risorse possibili e libere del Fondo di riserva. Vorrei che per il prossimo anno, ci impegnassimo tutti insieme a togliere le famiglie in povertà assoluta da quella cosiddetta lista d'attesa.
Ultime questioni, prima di arrivare all'emendamento n. 39).
Consultori, famiglie in difficoltà, tutta la vicenda del cosiddetto sostegno alle nascite. Fatelo dire da chi, in questo momento, è immerso: noi, l'emendamento sui fondi dell'Assessora Caucino l'abbiamo presentato perché non è solo un dato simbolico. Non ce la siamo presi con il suo call center per chissà quale motivo, ma riteniamo ci sia modo e modo di sostenere la natalità. Pertanto, abbiamo messo le risorse necessarie per ampliare la dotazione dei cosiddetti nidi, ma soprattutto del sostegno ai nidi.
C'è tutto il tema dei consultori (così come quello dei centri), che - lo dico sommessamente - le donne che hanno partorito chiamano già se hanno delle difficoltà, se hanno bisogno di pesare i bambini o anche di un aiuto psicologico. Non capiamo la necessità di aggiungere un call center, mentre sarebbe molto opportuno aggiungere risorse e sostegno agli altri tre capitoli.
Infine, l'emendamento n. 39) è quello che assegna tre milioni in più all'Ente al diritto allo studio. Non posso che ringraziare l'Assessore Tronzano per il parere favorevole e anche per le accese discussioni che hanno portato a questo dibattito. Gli do atto che non tutti i politici che ho incontrato nella vita, dopo aver discusso così animatamente, con la stessa tensione etica e morale di prima hanno accettato positivamente il confronto e, poi, l'esito positivo. Spesso succede che, anche in momenti accesi, quando si superano i toni, poi non si vuole tornare indietro. Sono contento di averlo fatto e sono contento di aver ricevuto lo stesso rispetto.
Per questo, su questa parte ci troveremo per fortuna ad applaudire anche dai banchi dell'opposizione la copertura - di nuovo - del 100% delle borse di studio e auspichiamo, come ci siamo detti all'inizio di questa legislatura, che non ritorni mai più - e dico mai più - la figura degli idonei non beneficiari, perché il diritto allo studio è uno dei pochi ascensori sociali ancora presenti in questo Paese.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, collega Grimaldi.
Emendamento rubricato n. 314) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 301) presentato da Frediani, Disabato, Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 289) presentato da Frediani, Ravetti, Grimaldi Giaccone, Magliano.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

La parola alla Consigliera Frediani per l'illustrazione.



FREDIANI Francesca

Grazie, Presidente.
Anche noi, arrivati a questo punto, abbiamo chiaro quali siano gli emendamenti che hanno trovato accoglimento da parte della Giunta, quindi anche noi illustriamo brevemente quelli rispetto ai quali abbiamo ottenuto un riscontro positivo. Adesso non ricordo se il collega Grimaldi abbia ritirato quelli con parere negativo.



(Commenti del Consigliere Grimaldi)



FREDIANI Francesca

No, quindi anche noi facciamo votare il primo e poi diamo eventualmente la stessa votazione.
Il nostro emendamento di punta - diciamo così - in realtà arriva da tutte le opposizioni; è stato presentato a nostra prima firma, ma è il frutto di un confronto avvenuto anche in giorni particolarmente critici per la nostra Regione, nuovamente colpita da eventi calamitosi. Abbiamo unito le forze e abbiamo chiesto alla maggioranza di accogliere il nostro emendamento, che chiede uno stanziamento di tre milioni per il contrasto al dissesto idrogeologico.
Si tratta di un emendamento che rappresenta la nostra priorità e quando dico "nostra" parlo adesso del Gruppo Movimento 5 Stelle, ma so che si tratta di una priorità condivisa anche dalle altre forze di opposizione.
Inizialmente, non erano previsti fondi su questa voce, da parte della Giunta, ma noi crediamo necessario cercare di dare un segnale di forte presenza ai territori. Abbiamo visto che l'Assessore Tronzano ha recepito positivamente la nostra proposta, al punto di farla propria, tant'è che aveva presentato anche lui un emendamento a sua prima firma, che poi ovviamente è stato ritirato, proprio per sottolineare come ci sia ampia convergenza su questo tema e come si sia disponibili, anche in futuro, a lavorare per avere risorse a disposizione, per evitare che si verifichino nuovamente i problemi che il nostro territorio ha purtroppo conosciuto troppe volte. Quest'emendamento è - diciamo così - un successo, anche se è un termine che non vorrei usare in questo contesto, ma è una risposta a una forte richiesta proveniente da tutte le opposizioni.
L'altro emendamento che ha trovato accoglimento, se non sbaglio, in realtà è uguale a un emendamento del collega Dago rispetto al trasporto degli studenti in area montana, che credo sia il n. 301), che è stato modificato nel suo importo; quindi, il 289) e il 301) sono i due emendamenti che manteniamo e che dovrebbero trovare il favore della Giunta.
Sul terzo emendamento, che per un attimo abbiamo pensato potesse trovare un riscontro positivo da parte della Giunta, ma poi ci è stato comunicato che sarà respinto, è l'emendamento n. 310). Su questo lascerei successivamente la parola al collega Martinetti, che l'ha presentato, perché crediamo sia importante richiamare, ancora una volta, l'attenzione della Giunta su questo tema, perché si tratta dei fondi destinati alle ATL.
Proprio oggi, il collega Martinetti mi raccontava prima che, nella pausa pranzo, si è svolto un evento durante il quale si è più volte rimarcata l'importanza del settore turistico e della promozione dei nostri prodotti di eccellenza, che costituiscono una vera e propria ricchezza per il territorio, quindi chiediamo ancora una volta alla Giunta di fare delle valutazioni rispetto a questa nostra proposta emendativa, che per l'appunto è il n. 310).
Per gli altri emendamenti, al momento della votazione, se ci sarà un voto negativo sul primo, come immaginiamo, magari estendiamo il voto rispetto a tutti gli altri che rimangono.



PRESIDENTE

Grazie.
Emendamento rubricato n. 310) presentato da Martinetti, Frediani, Bertola Disabato, Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Martinetti per l'illustrazione.



MARTINETTI Ivano

Grazie, Presidente.
Come ha già anticipato la collega Frediani, vogliamo rimarcare l'importanza di quest'emendamento e credo che oggi sia la giornata perfetta per chiederlo.
Nella pausa pranzo, abbiamo assistito a una conferenza stampa, dove è stato presentato un evento che avrà luogo al Festival della Salsiccia di Bra, una delle nostre eccellenze. C'erano parecchi Assessori: l'Assessore Poggio l'Assessore Icardi, il Vicepresidente Carosso, l'Assessore Protopapa (ce n'erano molti di più di quelli che non vedo in aula adesso!); tutti a rimarcare quanto siano importanti eventi di questo tipo.
Questi signori hanno presentato l'evento accompagnati da Luigi Barbero, che è il Presidente dell'ATL Alba-Bra, Langhe, Roero e Monferrato e, ancora una volta, anche in quel contesto, si è parlato di come il turismo sia una leva per risollevare la nostra economia, il volano economico in quelle città e in quei paesi che si sono già affermati in questo senso e si è parlato di sviluppare quelli che sono un po' più deboli. L'emendamento, infatti destinava dei fondi alle ATL, che sappiamo essere enti strategici per la promozione del territorio e del turismo. Tra l'altro, proprio a dimostrazione che non è un puro emendamento ostruzionistico, abbiamo ricevuto notizia che ci sono veramente problemi di operatività a causa della mancanza di risorse.
Chiediamo all'Assessore Tronzano di prendere in considerazione la nostra proposta.



PRESIDENTE

Grazie.
Gli emendamenti a firma Ravetti sono stati ritirati, pertanto, possiamo proseguire con le votazioni.
Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 11), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.
Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

L'emendamento rubricato n. 4) è stato ritirato, così come l'emendamento rubricato n. 316.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 39), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.



PRESIDENTE

Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 38), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 57), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 58), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 56), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 55), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 59), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 54), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 53), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 52), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 51), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 37), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 36), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 35), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 34), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 33), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 32), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 31), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 30), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 29), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 28), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 27), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 26), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 25), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 24), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 23), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 22), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 21), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 20), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 19), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 18), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 50), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 49), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 48), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 47), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 46), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 45), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 44), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 43), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 42), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 41), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 40), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 314), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 318) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 318), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 315) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 315), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Comunico che gli emendamenti rubricati n. 93, 120, 118, 86, 90, 124, 80 108, 84, 73, 78, 109, 63, 110, 69, 77, 62, 68, 70, 61, 71, 121, 72, 95 112, 115, 127, 79, 99, 85, 60, 100, 92, 130, 119, 89, 117, 87, 123, 81 103, 107, 74, 82, 105, 64, 104,96, 76, 65, 97, 102, 66, 75, 94, 111, 114 126, 83, 98, 106, 67, 101 sono ritirati.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 317) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 317), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Gli emendamenti rubricati n. 122) e 137) sono ritirati.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 135) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 135), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 138) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 138), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 139) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 139), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 132) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 132), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 136) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 136), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 141) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 141), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 140) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 140), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 133) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 133), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 134) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 134), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 142) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Giaccone, Sarno, Rossi, Magliano, Valle, Ravetti, Frediani Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 142), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Comunico che gli emendamenti rubricati n. 145, 210, 200, 163, 155, 188 165, 199, 164, 162, 161, 198, 148,171, 205, 208, 154, 197, 185, 183 184,146, 203, 196, 143, 167, 156, 195, 166, 172, 168, 159, 177, 160, 193 173, 176, 149, 151, 206, 209, 153, 285, 286 sono ritirati.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 390) presentato da Grimaldi.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 390), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Comunico che gli emendamenti rubricati n. 144, 186, 182, 147, 204, 191 201, 174, 179, 157, 189, 170, 194, 169, 173, 158, 192, 175, 178, 150, 152 207, 211, 190, 202, 187, 181, 180 sono ritirati.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 320) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 320), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 322) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 322), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 319) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 319), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 389) presentato da Grimaldi.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 389), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 321) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 321), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 212) presentato da Grimaldi, Gallo, Canalis Salizzoni, Marello, Chiamparino, Gallo, Rossi, Magliano, Valle, Frediani Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 212), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 370) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 370), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

L'emendamento n. 5) è ritirato.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 371), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

L'emendamento n. 3) è ritirato.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 310) presentato da Martinetti, Frediani, Bertola Disabato, Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 310), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 308) presentato da Martinetti, Frediani, Bertola Disabato, Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 308), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 309) presentato da Martinetti, Frediani, Bertola Disabato, Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 309), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 376) presentato da Sacco, Martinetti, Frediani Bertola, Disabato



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 376), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 365) presentato da Disabato, Sacco, Frediani Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 365), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 307) presentato da Frediani, Sacco, Bertola Disabato.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 307), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 373) presentato da Disabato Sacco, Frediani Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 373), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 222) presentato da Grimaldi, Magliano, Giaccone Chiamparino, Marello, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 222), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 221) presentato da Grimaldi, Magliano, Giaccone Chiamparino, Marello, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 221), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 218) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 218), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 219) presentato da Grimaldi, Magliano, Giaccone Chiamparino, Marello, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 219), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 220) presentato da Grimaldi, Magliano, Giaccone Chiamparino, Marello, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 220), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 217) presentato da Grimaldi, Magliano, Giaccone Chiamparino, Marello, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 217), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 216) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 216), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 215) presentato da Grimaldi, Magliano, Giaccone Chiamparino, Marello, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 215), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 214) presentato da Grimaldi, Magliano, Giaccone Chiamparino, Marello, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 214), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 213) presentato da Grimaldi, Magliano, Giaccone Chiamparino, Marello, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 213), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 223) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 223), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 382) presentato da Sacco, Frediani, Bertola Disabato.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 382), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 383) presentato da Sacco, Frediani, Bertola Disabato.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 383), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 384) presentato da Sacco, Frediani, Bertola Disabato.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 384), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 386) presentato da Sacco, Frediani, Bertola Disabato.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 386), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 385) presentato da Sacco, Frediani, Bertola Disabato.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 385), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 298) presentato da Bertola, Sacco, Frediani Disabato.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 298), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 297) presentato da Bertola, Sacco, Frediani Disabato.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 297), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 361) presentato da Disabato, Bertola, Sacco Frediani.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 361), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 359) presentato da Disabato, Bertola, Sacco Frediani



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 359), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 362) presentato da Disabato, Bertola, Sacco Frediani.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 362), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 360) presentato da Disabato, Bertola, Sacco Frediani.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 360), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 2) presentato da Dago, Nicotra, Cerutti, Zambaia Cane, Gagliasso.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 2), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.



PRESIDENTE

Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 301) presentato da Frediani, Disabato, Sacco.



(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 301), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.



PRESIDENTE

Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Grimaldi; ne ha facoltà.



GRIMALDI Marco

Eliminiamo qualsiasi fraintendimento, Presidente.
Adesso voteremo ancora degli emendamenti che sono a prima firma delle minoranze. Non so, però, se ha guardato il display: ultimamente, gli emendamenti passano perché l'opposizione vota a favore. Poiché stiamo trattando il bilancio, chiederei di non scherzarci sopra.
Pongo solo un esempio ai colleghi: se noi ritiriamo il voto favorevole cade il numero legale. Sono le ore 17. Volete avvisare i colleghi di rientrare in aula, sì o no? O pensate che sia l'opposizione a dover votare favorevolmente il vostro bilancio? Chiedo solo di avvisare i colleghi, perché non stiamo facendo alcun blitz! Semplicemente, votiamo i nostri emendamenti. I prossimi non li voteremo, fate un po' voi.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliere Grimaldi.
Ricordo che il numero legale è 24.
Emendamento rubricato n. 300) presentato da Frediani, Disabato, Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 300), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 312) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 312), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 364) presentato da Disabato, Bertola,Frediani Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 364), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 375) presentato da Sacco, Disabato, Bertola Frediani.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 375), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 324) presentato da Frediani, Disabato, Bertola Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 324), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 306) presentato da Frediani, Disabato, Bertola Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 306), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 305) presentato da Frediani, Disabato, Bertola Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 305), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 304) presentato da Frediani, Disabato, Bertola Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 304), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 377) presentato da Sacco, Frediani, Disabato Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 377), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 7) presentato da Ruzzola, Biletta, Riva Vercellotti, Cane.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 7), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.
Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Sacco; ne ha facoltà.



SACCO Sean

Volevo comunicare il voto favorevole mio, del collega Martinetti e della collega Disabato, se è possibile.
Grazie.



PRESIDENTE

Va bene, sarà riportata a verbale la vostra votazione favorevole sull'emendamento n. 7).
Emendamento rubricato n. 289) presentato da Frediani, Grimaldi, Magliano Ravetti, Giaccone.



(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Ravetti; ne ha facoltà.



RAVETTI Domenico

Il Gruppo del PD, nella votazione precedente non si è espresso: vorremmo in questa, invece, comunicare il nostro voto favorevole.



PRESIDENTE

Grazie, collega Ravetti.
Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 289), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.
Il Consiglio approva.
L'emendamento rubricato n. 16) è ritirato.



PRESIDENTE

L'emendamento rubricato n. 281) è ritirato.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 358) presentato da Frediani, Sacco, Disabato Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 358), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 224) presentato da Grimaldi, Magliano, Canalis Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani, Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 224), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 357) presentato Ravetti, Canalis, Chiamparino Gallo, Marello, Rossi, Salizzoni, Sarno, Valle.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 357), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 350) presentato da Frediani, Sacco, Disabato Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 350), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 349) presentato da Frediani, Sacco, Disabato Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 349), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Gli emendamenti rubricati n. 225), 234), 228), 229), 231), 226), 227) 232), 233), 230) sono ritirati.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 341) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 341), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 345) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 345), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 346) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 346), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

L'emendamento rubricato n. 278) è ritirato.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 351) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 351), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 343) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 343), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 303) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 303), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 355) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 355), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 291) presentato dalla Giunta regionale..
(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 291.
Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 347) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 347), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 339) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 339), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 340) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 340), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 356) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 356), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



(Commenti fuori microfono)



PRESIDENTE

Per l'emendamento n. 340) manca la copertura.
L'emendamento rubricato n. 249) è ritirato.
L'emendamento rubricato n. 271) è ritirato.
Emendamento rubricato n. 353) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 353), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Gli emendamenti rubricati n. 268, 248, 243, 259, 269, 242, 263, 253, 260 258, 252, 255, 254, 264, 261, 244, 262, 236, 245, 237, 241, 246, 256, 238 257, 235, 247, 240, 239, 250, 251, 266, 267, 270, 265 sono ritirati.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 352) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 352), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 344) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 344), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 348) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 348), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 354) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 354), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 342) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 342), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 328) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 328), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 333) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 333), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 329) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 329), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 331) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 331), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 332) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 332), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 336) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 336), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 334) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 334), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 272) presentato da Grimaldi, Magliano, Marello Canalis, Giaccone, Salizzoni, Chiamparino, Valle, Ravetti, Gallo, Frediani Bertola.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 272), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.



PRESIDENTE

Il Emendamento rubricato n. 326) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 326), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 327) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 327), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 335) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 335), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 330) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 330), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 337) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 337), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 338) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 338), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 10) presentato da Marrone.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 10), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere favorevole.
Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 372) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 372), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 368) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 368), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 367) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 367), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 369) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 369), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 323) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 323), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 379) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 379), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 381) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 381), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 378) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 378), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 380) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 380), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 294) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 294), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 295) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Gli emendamenti rubricati n. 91), 129), 88), 113), 116), 125), 131) sono ritirati.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 296) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 296), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

L'emendamento rubricato n. 280) è ritirato.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 293) presentato da Frediani, Bertola, Disabato Sacco.



(Testo allegato al processo verbale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 293), sul quale la Giunta regionale ha espresso parere contrario.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Gli emendamenti rubricati n. 15), 284), 279), 18) sono ritirati.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 395) presentato dalla Giunta regionale.
(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 395).
Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Emendamento rubricato n. 394) presentato dalla Giunta regionale.
(Testo inserito nell'allegato al resoconto integrale dell'adunanza in corso)



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 394).
Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'articolo 5, così come emendato.
Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

ARTICOLO 16



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'articolo 16.
Il Consiglio approva.



PRESIDENTE

ARTICOLO 17



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Preioni; ne ha facoltà.



PREIONI Alberto

Grazie, Presidente.
Solo per chiedere, gentilmente, una sospensione di cinque minuti, e non di più, per confrontarci come Gruppo Lega.



PRESIDENTE

Ha bisogno della sala A? Apriamo la sala A.
La seduta è sospesa.



(La seduta, sospesa alle ore 17.30 riprende alle ore 17.43)



PRESIDENTE

La seduta riprende.
ARTICOLO 17 Indìco la votazione palese sull'articolo 17.
Il Consiglio approva.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Ravetti; ne ha facoltà.



RAVETTI Domenico

Andiamo oltre le ore 18?



PRESIDENTE

Penso vi sia un tacito accordo. Per dichiarazione di voto ogni Consigliere ha facoltà di intervenire per 15 minuti, e non penso ci siano le condizioni per chiedere ai Consiglieri di fare interventi brevi.



RAVETTI Domenico

Glielo segnalavo perché non mi pare vi sia unanimità rispetto alla proposta di superare le ore 18.



PRESIDENTE

Com'è già capitato in altre occasioni, si fanno le dichiarazioni di voto si va al voto finale e gli ordini del giorno collegati saranno esaminati nella seduta successiva.
Nel frattempo che voi interloquite informalmente, proclamo l'esito della votazione sul Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza.


Argomento: Nomine

Nomine - Proclamazione degli eletti


PRESIDENTE

Relativamente al punto 3) all'o.d.g., che reca "Nomine", in base allo scrutinio effettuato, possiamo procedere alla proclamazione degli eletti delle seguenti nomine: Proposta di deliberazione n. 26 "Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza" (legge regionale n. 31/2009) - Elezione del Garante Proclamo eletta, quale Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, la signora Ylenia Serra.


Argomento: Assestamento di bilancio

Proseguimento esame disegno di legge n. 42, inerente a "Assestamento del bilancio di previsione finanziario 2019-2021 e disposizioni finanziarie" (seguito)


PRESIDENTE

Ritorniamo all'esame del disegno di legge n. 42. Siamo ormai agli sgoccioli.
Ci sono richieste d'intervento per dichiarazione di voto sull'intero testo di legge? Ha chiesto di intervenire il Consigliere Ravetti; ne ha facoltà.



RAVETTI Domenico

Presidente, mi permetto di complimentarmi con lei per la gestione dei lavori dell'Aula rispetto all'assestamento. Lo faccio con sincerità perch la gestione dell'Aula è stata molto complicata in questa fase di assestamento.
Lei avrà capito che noi opposizioni, ma in questo caso ovviamente parlo per il mio Gruppo, abbiamo fatto il possibile affinché si arrivasse oggi all'approvazione dell'assestamento. Abbiamo dimostrato - lo potrà ammettere un senso di responsabilità, che è uno dei profili della nostra azione di governo del Piemonte e del nostro modo di fare politica.
Valuti lei, Presidente, se il metodo adottato dal nostro Gruppo rispetto alla necessità di approvare oggi l'assestamento di bilancio è stata la linea di condotta della maggioranza. Valuti lei. In questo senso, abbiamo qualche dubbio. Anche l'ultima interruzione è la dimostrazione che oggi non c'era la volontà di concludere con una votazione questo provvedimento, che è fondamentale per l'attività di governo dell'ente Regione Piemonte ma come ci è chiaro, è fondamentale per le attività e per la vita dei piemontesi e di tutto ciò che è al di fuori di quest'Aula.
Sono molto dispiaciuto, Presidente Allasia, per l'assenza del Presidente Cirio. Mi rivolgo alla maggioranza: è un fattore politico rilevante. Il primo atto legato al bilancio è il primo atto dove l'assenza del Presidente Cirio è stata una costante, così come la solitudine dell'Assessore Tronzano.
Abbiamo fatto il possibile per confrontarci con lei, e la ringraziamo per il confronto, e molte volte ci siamo trovati su posizioni differenti. Mi rivolgo a lei, alla maggioranza, ai piemontesi che ci ascoltano in questo momento e ai giornalisti: oltre all'assenza del Presidente Cirio, è stata di tutta evidenza la sua solitudine. Ha dovuto affrontare, da solo, questo passaggio politico non semplice. Devo dire che le distanze, molte volte, le abbiamo viste, anche fisicamente, non soltanto nelle analisi politiche. Le distanze e la sua solitudine, le distanze tra lei e la maggioranza sono state evidentissime. In politica siamo anche bravi a motivare diversamente quello che ho appena detto, e lo farete, ma assenza del Presidente e solitudine dell'Assessore sono stati i due tratti distintivi di questa vicenda legislativa.
Aggiungo non tanto il nostro giudizio politico, che lo conoscete, ma in questi primi 160 giorni il giudizio popolare che riguarda e che interessa la Giunta e la maggioranza inizia a essere pian piano sempre più evidente.
Non c'è un momento in cui credere un po' di più nei sondaggi, ma quelli dimostrano che l'ultimo governatore, come lo chiamate voi, l'ultimo Presidente di una Regione del Nord, nel gradimento dei cittadini, è quello del Piemonte, il che inizia a segnare una crepa tra voi e l'opinione pubblica.
Vi piaccia o no, è così. Inizia a segnare una crepa.
Iniziate a confrontarvi con la realtà. Voi siete sempre sulla linea della propaganda, ma le persone vivono nella realtà, e la realtà inizia a dimostrare che un primo scollamento tra voi e i cittadini inizia ad essere evidente.
Siete stati forti nelle urne, ma iniziate a dimostrare tutta la vostra debolezza nelle scelte: forti nelle urne, deboli nelle scelte, caotici.
Siete stati caotici - molto caotici! - anche in quest'assestamento di bilancio.
Assessore - vorrei dire "Presidente", ma dico "Assessore" - vi abbiamo misurati sulle tracce di lavoro e vi consegniamo tutte le nostre preoccupazioni: tutte! In queste tracce, talvolta ci sono anche dei segnali in quest'assestamento; a volte no, ma le discussioni in qualche modo hanno dato un'impronta.
Avrete notato - l'ho detto all'inizio - il nostro desiderio di non fare ostruzionismo per il bene del Piemonte e dei piemontesi. Ma il nostro approccio sarà completamente diverso rispetto ad alcuni temi che voi ritenete essere fondamentali per il destino dei piemontesi, cambiando ordine alle priorità.
Noi affronteremo diversamente da come abbiamo fatto in quest'assestamento il tema dell'allontanamento zero. Saremo irremovibili sulla vostra intenzione di modificare la legge sulla ludopatia. Vi sfideremo, Comune per Comune, sulle vostre politiche che interessano l'ambiente.
Mancano troppi Assessori. Avrei voluto dir loro qualcosa di più preciso, per esempio in merito alla confusione che interessa l'edilizia sanitaria e la riorganizzazione del sistema sanitario regionale, o la semplificazione fotografica, certamente comunicativa ma non legislativa che avete presentato. E che dire, poi, sui presepi e sui crocifissi trattati come striscioni sui palazzi! Settimane intere dedicate al referendum su una legge elettorale nazionale. Siete stati caotici immensamente caotici! - sulle borse di studio.
Quest'assestamento è lo specchio della vostra assenza.
Quest'assestamento vi rappresenta (non "ci rappresenta", ma "vi rappresenta"). Incombe su di voi un voto negativo - il nostro - che è la fotografia di questi vostri inutili cinque mesi.
Noi siamo molto preoccupati per quello che non avete accettato rispetto alle nostre proposte. Gli assegni di cura - mi avvio alla conclusione Presidente - ci preoccupano per il 2020. Avreste potuto affrontare da subito diversamente le nostre proposte sull'allocazione dei fondi su Finpiemonte. Avreste potuto darci segnali positivi, e non l'avete fatto sulle start up innovative e su molto altro ancora. Avete deviato il corso della vostra azione su poche cose, molte volte facendo finta, con qualche comunicato stampa, che fossero vostre. Invece, anche lì, se penso al dissesto idrogeologico, parlavamo di vostre assenze.
Concludo davvero: con il nostro "no" vi consegniamo la nostra preoccupazione e anche la nostra sfiducia. Perché qui sta la debolezza della vostra azione politica.
È un voto contrario, necessario per chiedervi con forza, di andare alla velocità che volete, ma vi preghiamo di cambiare presto direzione.



PRESIDENTE

Grazie.
Vi sono altre richieste d'intervento in fase di discussione generale? Vi ricordo che avete a disposizione cinque minuti.
Ha chiesto la parola la Consigliera Frediani: ne ha facoltà.



FREDIANI Francesca

Grazie, Presidente.
Sarò brevissima. Più che altro, vorrei fare qualche considerazione rispetto all'ordine dei lavori.
Noi chiediamo di votare il provvedimento, ma di rimandare la discussione e la votazione degli atti d'indirizzo collegati alla prossima settimana, congelando però quest'ordine del giorno. Nel senso che la prassi vorrebbe che noi votassimo gli atti d'indirizzo per poi concludere con la votazione finale sull'intero provvedimento.
Con questo "congelare" intendo dire che non sia più possibile aggiungere ulteriori atti d'indirizzo, quindi che si vada con gli atti d'indirizzo attualmente caricati e presenti a sistema alla votazione della prossima settimana, proprio per cercare di chiudere il più possibile questo provvedimento, evitando di discutere tutti gli atti di indirizzo prima della votazione finale.



PRESIDENTE

Grazie.
Faccio presente che, da Regolamento, si potevano presentare fino alla discussione degli articoli. Perciò, dal momento che è stata già aperta la discussione generale, non si possono più presentare ulteriori atti d'indirizzo.
Non so quanti siano iscritti a parlare, comunque proseguiamo i lavori sulla discussione generale.



(Commenti fuori microfono)



PRESIDENTE

Non si possono più presentare ordini del giorno.



(Commenti fuori microfono)



PRESIDENTE

Non ne ho idea.



(Commenti fuori microfono)



PRESIDENTE

Dalla Presidenza non è possibile.
Mi spiace, ma non mi concedete di avere un computer.



(Commenti fuori microfono)



PRESIDENTE

Sì, penso di sì. Concedeteci un momento per la verifica.
Collegati al disegno di legge n. 42 sono stati presentati i seguenti atti d'indirizzo: ordine del giorno n. 47, il cui primo firmatario è il Consigliere Grimaldi; ordine del giorno n. 121, il cui primo firmatario è il collega Marrone; ordine del giorno n. 122, il cui primo firmatario è il Consigliere Marrone; ordine del giorno n. 123, il cui primo firmatario è il Consigliere Bertola; ordine del giorno n. 124, il cui primo firmatario è il Consigliere Bertola; ordine del giorno n. 125, il cui primo firmatario è il Consigliere Sacco; ordine del giorno n. 126, la cui prima firmataria è la Consigliera Frediani; ordine del giorno n. 127, il cui primo firmatario è il Consigliere Martinetti, ordine del giorno n. 128, il cui primo firmatario è il Consigliere Valle; ordine del giorno n. 129, la cui prima firmataria è la Consigliera Disabato; ordine del giorno n. 130, la cui prima firmataria è la Consigliera Disabato; ordine del giorno n. 131, il cui primo firmatario è il Consigliere Marrone; ordine del giorno n. 132, il cui primo firmatario è il Consigliere Grimaldi; ordine del giorno n. 133 la cui prima firmataria è la Consigliera Frediani; ordine del giorno n. 134 (ritirato); ordine del giorno n. 135, la cui prima firmataria è la Consigliera Disabato.
Io li ho in formato cartaceo, ma penso che abbiate seguito la presentazione sul supporto digitale. Non ce ne sono altri.
Però si sta procedendo da Regolamento. A inizio legislatura è stato consegnato il volumetto del Regolamento a ciascun Consigliere, per cui tutti sono consapevoli che non possono presentare ulteriori atti d'indirizzo collegati alla legge di stabilità.
Non essendovi ulteriori richieste di intervento, darei la parola all'Assessore Tronzano in merito alle modifiche di coordinamento.
Prego, ha facoltà di parlare.



TRONZANO Andrea, Assessore al bilancio

Grazie, Presidente.
In questo caso, come abbiamo discusso precedentemente nella Conferenza dei Capigruppo di questa mattina, chiedo la possibilità di armonizzare i dati contabili attraverso questa nota di coordinamento.
Ci tenevo, comunque, a fare un intervento Presidente.
Leggo la nota di coordinamento.
Comunico che, ai sensi dell'articolo 90 del Regolamento interno, è opportuno, al fine di armonizzare i dati contabili agli esiti del testo di legge approvato in aula, comprensivo degli emendamenti.
In particolare, occorre aggiornare il prospetto allegato B) all'articolo 4, già approvato nella scorsa seduta, al fine di riportare gli elenchi analitici delle quote accantonate e vincolate rappresentate nel prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione 2018 così come risultanti dai corrispondenti prospetti allegati al rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2018, di cui alla legge regionale n. 20/2019 secondo i relativi totali così come di seguito riportati.
. Quota accantonata: risorse accantonate all'1/01/2018 euro 4.968.592.557,88 risorse accantonata al 31/12/2018 euro 4.513.017.140,88.
. Quota vincolata: risorse vincolate all'1/01/2018 euro 124.247.171,61 risorse vincolate al 31/12/2019 euro 137.189.287,33.
In sede di assestamento, i prospetti approvati in sede di rendiconto sono integrati dalla colonna relativa alle quote utilizzate nel corso dell'anno 2019 e riformulati sulla base degli emendamenti 388) e 290) approvati nella scorsa seduta consiliare.
In particolare, fermo restando l'applicazione al bilancio di una quota vincolata, accantonata e destinata del risultato di amministrazione 2018, pari a complessivi euro 106.963.014,91, la somma di euro 4.800.000 inizialmente attribuita alla quota accantonata del risultato di amministrazione viene, invece, applicata alla parte vincolata del risultato di amministrazione.
Pertanto, nella parte del prospetto relativo alla quota accantonata del risultato di amministrazione, la somma utilizzata in relazione al fondo per fare fronte a oneri derivanti da eventuali contenziosi (capitolo 196363) passa da euro 16.000.693,45 a euro 11.200.693,45, così come indicato all'articolo 4, comma 2, lettera a).
Per quanto riguarda la parte vincolata del risultato di amministrazione, di cui all'articolo 4, comma 2, lettera b): nella sezione del prospetto relativa ai vincoli derivanti da leggi viene applicata la somma di euro 4.651.122,09 destinata alla riconciliazione dei debiti e credi reciproci con enti strumentali e società controllate e partecipate nella sezione del prospetto relativa ai vincoli derivanti da trasferimenti, la quota originariamente applicata viene integrata dalla somma di euro 4.800.000 secondo il seguente dettaglio: euro 800.000 al "Fondo per il finanziamento dei danni causati da ungulati", la cui quota applicata passa da euro 300.000 a euro 1.100.000; euro 4.000.000 relativo al "Programma casa. Bando di edilizia residenziale pubblica. Erogazione contributi alle ATC" la cui quota applicata passa da euro 3.851.898,62 a euro 7.851.898,62.
Con tale integrazione, la quota applicata del risultato di amministrazione per vincoli derivanti da trasferimenti passa, pertanto, da euro 86.311.199,37 a euro 91.111.199,37.
L'allegato B termina con la specificazione dei capitoli rientranti nel "Fondo anticipazioni liquidità" (FAL) di cui al decreto legge 8 aprile 2013, n. 35.



PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Comunico che la versione aggiornata dell'allegato B) all'articolo 4 è pubblicata sul supporto d'Aula.
Ha chiesto la parola il Consigliere Preioni; ne ha facoltà.



PREIONI Alberto

Un secondo, solo per dire che, con grandissimo senso di responsabilità, i tre Gruppi di maggioranza hanno deciso di non intervenire, per agevolare appunto - l'approvazione di quest'assestamento e avere le importanti risorse spendibili subito dai nostri piemontesi.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola la Consigliera Frediani; ne ha facoltà.



FREDIANI Francesca

Voglio rilevare anche il nostro grandissimo senso di responsabilità, perch anche noi, per agevolare la votazione, non siamo intervenuti.



PRESIDENTE

Ringrazio tutti per il lavoro svolto.
Ringrazio anche gli Uffici per la pazienza nel trovare l'interpretazione delle esigenze di tutti e anche l'allineamento di tutte le tabelle che avevano qualche difficoltà a essere interpretate.
Ringrazio per l'apprezzamento dato al sottoscritto, soprattutto da parte del Consigliere Ravetti.
Indìco la votazione nominale sull'intero testo di legge.
Il Consiglio approva.
(Esito della votazione nel processo verbale dell'adunanza in corso).
L'Assessore Tronzano voleva intervenire; prego, Assessore, ne ha facoltà.



TRONZANO Andrea, Assessore al bilancio

Rapidamente, per chiudere quest'assestamento ringraziando i Consiglieri di maggioranza e di opposizione, dico che la figura dell'Assessore al bilancio si potrebbe prestare alla solitudine, perché è un Assessorato scomodo, dove bisogna dire di no. Io, però, non mi sono mai sentito solo, Consigliere Ravetti: ho avuto l'appoggio dei Consiglieri di maggioranza, che hanno fatto proposte precise ed esemplari. Ho avuto l'appoggio degli Assessori della Giunta, che ringrazio, perché abbiamo presentato emendamenti di merito. Non usciamo sicuramente sconfitti da quest'assestamento; abbiamo soltanto dato adito al fatto che l'assestamento conduce tecnicamente alla fine di quello che è stato previsto dal bilancio preventivo.
Una cosa, però, la aggiungo, oltre a ringraziare il Consigliere Grimaldi che ha manifestato apprezzamento per la mia conduzione su quest'assestamento (non c'è mai pregiudizio, Consigliere Grimaldi; ci conosciamo da tanti anni e le mie azioni sono sempre state orientate a fare il bene dei piemontesi e a dialogare dove è possibile, senza mai derogare però, ai nostri ideali e alle parti politiche per le quali noi siamo stati eletti, cioè quelle del centrodestra), e la voglio dire al Capogruppo Ravetti con altrettanta severità rispetto a quanto lui ha detto in aula: con l'assestamento, si conclude un periodo di assopimento della Regione Piemonte e inizierà l'era del centrodestra. Questo lo vedrete con il preventivo 2020.
Grazie.



(Applausi in aula)



PRESIDENTE

Grazie.
Se i Capigruppo si avvicinano alla Presidenza, possiamo concordare la prossima Conferenza dei Capigruppo di giovedì.
Buona serata a tutti.
La seduta è tolta.



(La seduta termina alle ore 18.10)



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