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Dettaglio seduta n.220 del 06/04/93 - Legislatura n. V - Sedute dal 6 maggio 1990 al 22 aprile 1995

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Argomento:


PRESIDENZA DEL PRESIDENTE SPAGNUOLO


Argomento:

Sull'ordine dei lavori


PRESIDENTE

La seduta è aperta.
Comunico che si è svolta una brevissima riunione dei Capigruppo.
Informo altresì che in questo momento i Capigruppo di minoranza hanno chiesto di potersi incontrare e che tra mezz'ora si riunirà nuovamente la Conferenza dei Capigruppo. Pertanto, l'inizio dei lavori è previsto per le ore 13.
La seduta è sospesa.



(La seduta, sospesa alle ore 12,05, riprende alle ore 13,16)


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

La seduta riprende.
In merito al punto 7) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

a) Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Beltrami, Coppo, Croso, Dameri Maccari e Miglio.


Argomento:

b) Presentazione progetti di legge


PRESIDENTE

L'elenco dei progetti di legge presentati sarà riportato nel processo verbale dell'adunanza in corso.


Argomento:

c) Mancata apposizione visto Commissario del Governo


PRESIDENTE

L'elenco dei progetti di legge non vistati dal Commissario del Governo sarà riportato nel processo verbale dell'adunanza in corso.


Argomento:

d) Questione legittimità costituzionale L.R. n. 13/90


PRESIDENTE

Comunico infine che la Pretura circondariale di Torino, durante l'udienza del 18 marzo 1993 relativa al processo n. 1374, ha ritenuto rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 14, comma secondo, lettera b), e 17, lettera b) della legge regionale piemontese 26 marzo 1990, n. 13 (Disciplina degli scarichi delle pubbliche fognature e degli scarichi civili), in relazione agli artt. 3, 25 e 117 della Costituzione. La suddetta Pretura ha disposto quindi l'immediata trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale sospendendo il giudizio in corso. Tale decisione è stata comunicata alla Presidenza del Consiglio regionale in data 22 marzo 1993 (pervenuta il 26 marzo 1993).
Di tali questioni dobbiamo dare notizia al Consiglio.


Argomento: Presidente della Giunta Regionale

Comunicazioni del Presidente della Giunta regionale in merito all'avviso di garanzia da lui ricevuto


PRESIDENTE

Proseguendo nell'o.d.g., ha chiesto di intervenire il Presidente della Giunta. Ne ha facoltà.



BRIZIO Gian Paolo, Presidente della Giunta regionale

Desidero informare il Consiglio, come ho già fatto nella Conferenza dei Capigruppo nei confronti del Presidente del Consiglio e dei Capigruppo medesimi, che stamane ho ricevuto un avviso di garanzia, che non indica il merito del problema, ma esclusivamente gli articoli del Codice, che sono il n. 328 (omissione di atti di ufficio), il n. 323 (abuso di atti d'ufficio) e il n. 110, connesso al 323, in concorso. Non ho altro da aggiungere; mi attiverò immediatamente per conoscere meglio i problemi connessi. Non ho altre comunicazioni da fare, se non queste di attivarmi per conoscere il merito della questione.
Potevo mantenere segreta - come avrei avuto diritto questa notizia; ho ritenuto, di mia iniziativa, di portarla a conoscenza sia dei Gruppi consiliari che della Presidenza del Consiglio e del Consiglio medesimo per senso di responsabilità e per deferenza nei confronti di questa assemblea in un momento così particolare ed importante come quello che stiamo vivendo.
Non ho altre dichiarazioni da aggiungere, se non quella già fatta della mia disponibilità, non appena ne avrò gli elementi, a riferire in Consiglio.
Si tenga presente che la questione riguarda la responsabilità individuale della persona e quindi è soggetta anche a quei vincoli processuali a tutti noti.
Per quel che mi riguarda, non è che questo episodio, che pure mi amareggia, mi colpisca, perché mi sento sereno e tranquillo nella coscienza dei miei comportamenti, certo di avere sempre operato nell'interesse della Regione Piemonte; sono anche convinto che non mi farà deflettere dal mio impegno personale, indipendentemente da ogni altra valutazione.



PRESIDENTE

Grazie, Presidente. La ringrazio moltissimo per la chiarezza che ha voluto avere, come sua scelta nei confronti del Consiglio regionale del Piemonte. Personalmente, le esprimo la mia solidarietà.
Come convenuto, la seduta si interrompe e riprenderà alle ore 15 procedendo con i lavori iscritti all'o.d.g.
E' convocata in sala B la Commissione per la riconversione ecologica.
L'Ufficio di Presidenza è convocato per le ore 14,30.
La seduta è tolta.



(La seduta ha termine alle ore 13,20)



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