Argomento: Problemi generali - Problemi istituzionali - Rapporti con lo Stato:argomenti non sopra specificati

Progetto di legge n. 392, inerente a "Progetto di legge su interventi urgenti di adeguamento normativo di leggi regionali istitutive di Enti di rilevanza regionale" (inversione all'o.d.g.)

PRESIDENTE

Do atto che l'o.d.g. è stato comunicato con la convocazione.
La Presidenza propone ed informa le modifiche all'o.d.g.: . punto 1) all'o.d.g., "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", è tuttora in atto.
. punto 2), "Approvazione verbali precedenti sedute", permane anch'esso.
. punto 5), ossia "Progetto di legge su interventi urgenti di adeguamento normativo di leggi regionali istitutive di Enti di rilevanza regionale", appena licenziato dalla I Commissione, diventa il punto 3).
. punto relativo a "Nomine" diventa il punto 4) all'o.d.g.
Comunico che il punto 4), la proposta di deliberazione n. 338 "Fondazione Centro per la conservazione e il restauro di beni culturali 'LaVenaria Reale'.Provvedimenti'", per cui è stato depositato, da parte della Giunta regionale, preavviso scritto, ai sensi dell'articolo 58, comma 2, del Regolamento, non verrà trattato.
L'Aula acconsente?

(L'Assemblea, tacitamente, acconsente)

PRESIDENTE

L'o.d.g. è approvato così come modificato, su proposta del Presidente ai sensi dell'articolo 58 del Regolamento.

Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:

Argomento:

Congedi Hanno chiesto congedo i Consiglieri Comba, Cota, Spagnuolo, Sacchetto e Vignale. XXXXX Presentazione progetti di legge L'elenco dei progetti di legge presentati sarà riportato nel processo verbale dell'adunanza in corso. XXXXX c) Processi verbali precedenti sedute Sono a disposizione e riproducibili, su richiesta, i processi verbali della seduta dell'8 aprile 2014.

Argomento: Problemi generali - Problemi istituzionali - Rapporti con lo Stato:argomenti non sopra specificati

Esame progetto di legge n. 392, inerente a "Progetto di legge su interventi urgenti di adeguamento normativo di leggi regionali istitutive di Enti di rilevanza regionale"

PRESIDENTE

Procediamo con l'esame del progetto di legge n. 392, testé anticipato al punto 3) all'o.d.g., inerente a "Progetto di legge su interventi urgenti di adeguamento normativo. Modifiche alla legge regionale 3 settembre 1991 n. 43 (Nuova disciplina dell'istituto di ricerche economico e sociali del Piemonte IRES. Abrogazione legge regionale 18 febbraio 1985, n. 12) ed alla legge regionale 18 marzo 1992, n. 16 (diritto allo studio universitario) di cui la Giunta regionale ha depositato preavviso scritto, ai sensi dell'articolo 58, comma 2, del Regolamento, per la seduta di oggi.
Ho ricevuto una lettera dal Vicepresidente della I Commissione, con la quale mi comunica che nella seduta odierna la Commissione ha esaminato il disegno di legge n. 392, licenziandolo a maggioranza.
Relatore è il Consigliere Angeleri, che ha pertanto facoltà di intervenire; prego.

ANGELERI Antonello, relatore

Grazie, Presidente.
Il presente disegno di legge è diretto a rendere l'ordinamento regionale conforme a quanto previsto dall'articolo 6 del decreto legge n.
78 del 2010, come convertito nella legge n. 133 del 2010 e successive modifiche ed integrazioni. Si tratta di un insieme di norme volte alla riduzione dei costi delle pubbliche amministrazioni, contemplanti plurime misure tra cui, per quanto qui rileva, il contenimento del numero massimo dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo rispettivamente al numero di cinque e di tre (art. 6, comma 5, decreto legge 78/2010).
In particolare, attuando specificamente quanto già previsto dall'articolo 1 della legge regionale n. 26 del 2010 e s.m.i. (adesione regionale alle regole di riduzione dei costi) e dall'articolo 2, comma 1 del decreto legge 174/2012, come convertito nella legge 213/2012 e s.m.i.
si stabilisce che il Consiglio di amministrazione dell'IRES, di cui alla LR 43/91 e dell'EDISU, di cui alla LR 16/92, sia composto da cinque membri.
L'adeguamento normativo degli organi di amministrazione di IRES ed EDISU ha reso opportuno prevedere, nella LR 16/92 relativa all'EDISU, il Comitato di indirizzo, quale organo consultivo finalizzato a garantire nell'ambito della gestione dell'Ente la partecipazione sotto forma sia dell'espressione di pareri, che della facoltà di proposta dei soggetti rispetto ai quali è rivolta l'attività dell'EDISU, cioè gli Atenei piemontesi e gli istituti a questi per legge equipollenti (Conservatori Accademie, ecc.) e gli studenti, proprio al fine di non esautorare la loro rappresentanza all'interno dell'Ente.
Nell'ambito dell'articolo 2 del disegno di legge de quo, si precisa che la partecipazione non dà diritto a percepire alcun compenso, contemplando esclusivamente il rimborso delle spese di viaggio debitamente documentate.
La I Commissione legislativa ha approvato a maggioranza, mercoledì 16 aprile 2014, il disegno di legge n. 392 e lo rimette all'Aula con la dichiarazione d'urgenza.

PRESIDENTE

Grazie, Consigliere Angeleri.
Dichiaro aperto il dibattito generale.
Non essendoci richieste di intervento, dichiaro chiuso il dibattito generale.
Procediamo con l'esame dell'articolato. Non sono stati presentati emendamenti.
ARTICOLO 1 Indìco la votazione palese sull'articolo 1.
Il Consiglio approva.
ARTICOLO 2 Indìco la votazione palese sull'articolo 2.
Il Consiglio approva ARTICOLO 3 Indìco la votazione palese sull'articolo 3.
Il Consiglio approva.
ARTICOLO 4 Indìco la votazione palese sull'articolo 4.
Il Consiglio approva.
Prima di procedere al voto finale, chiedo se vi siano dichiarazioni di voto sull'intero testo.
Non essendovi ulteriori richieste di intervento, indìco la votazione nominale sull'intero testo di legge.
Il Consiglio approva.
Prima di procedere al punto che residua perché, com'è noto (lo dico per i colleghi che ci hanno appena raggiunto) la Giunta ha chiesto di non procedere alla trattazione del punto 4) all'o.d.g, la proposta di deliberazione n. 338, "Fondazione Centro per la conservazione e il restauro di beni culturali 'La Venaria Reale'. Provvedimenti", dispongo e propongo una sospensione di un quarto d'ora per svolgere una Conferenza dei Capigruppo in Sala A, al fine di verificare se vi sono le condizioni per affrontare il punto relativo a "Nomine".
I nostri lavori, quindi, riprenderanno alle ore 11 circa. Invito i signori Presidenti di Gruppo a recarsi in Sala A.
Grazie.
La seduta è sospesa.

(La seduta, sospesa alle ore 10.42, riprende alle ore 11.23)

PRESIDENTE

La seduta riprende Mi scuso con i colleghi e le colleghe perché la Conferenza dei Capigruppo si è protratta per qualche minuto in più rispetto al previsto.

Argomento: Nomine

Nomine

PRESIDENTE

Colleghi, possiamo passare all'esame del punto 4) all'o.d.g., inerente a "Nomine".
Nella seduta del 25 marzo u.s. il Consiglio regionale ha proceduto ad una serie di nomine, tra cui alcune risultate non valide per mancanza del numero legale richiesto dalle relative leggi regionali di riferimento.
Occorre pertanto procedere all'esame delle seguenti nomine:

Argomento: Nomine

Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale nell'ambito del territorio della Regione - sua designazione

PRESIDENTE

La designazione è effettuata a maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati alla Regione. Qualora nella prima votazione non si raggiunta la predetta maggioranza, il Garante è designato a maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati.
In seguito alla votazione effettuata in data 7 novembre 2012, il quorum richiesto è ora pertanto pari alla maggioranza assoluta dei seggi assegnati, cioè a 31 voti.
Non si procederà, invece, alla designazione del Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza.
Costituiamo il seggio: il Presidente e il Vicepresidente del Consiglio regionale Comba saranno coadiuvati dai Consiglieri segretari Ponso e Novero.
Se l'Aula acconsente, procederemo allo spoglio diretto, senza sospendere la seduta - così guadagniamo tempo.

(L'Assemblea, tacitamente, acconsente)

PRESIDENTE

Procediamo alla distribuzione delle schede.
Invito quindi tutti i colleghi che intendessero esercitare il proprio diritto di voto su questo pacchetto di nomine a recarsi al proprio scranno.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Pedrale; ne ha facoltà.

PEDRALE Luca

Grazie, Presidente.
Intervengo a nome della maggioranza.
Noi riteniamo che un atto di chiusura, emblematico ma anche di grande dignità, di questa legislatura possa essere quello dell'elezione del Difensore Civico e del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive. Si trattava di due nomine importanti, su cui il Consiglio regionale in queste settimane ha dibattuto e riflettuto a lungo. Sono due nomine su cui è necessaria una sostanziale convergenza sia della maggioranza sia della minoranza. Se ciò avvenisse - e io mi auguro con tutto il cuore che ciò avvenga, e almeno dagli incontri che abbiamo avuto in sede di Conferenza dei Capigruppo così dovrebbe avvenire -chiuderemmo questa legislatura, adempiendo a due nomine importanti per la vita del Consiglio regionale, per quanto attiene al suo lavoro interno, ma anche per l'attività rivolta verso la comunità piemontese.
Mi riferisco alla figura del Difensore Civico, cui fanno riferimento sempre più cittadini piemontesi per tematiche amministrative e problematiche di vario tipo. Nello stesso tempo, diamo una risposta alla problematica delle persone detenute negli istituti di pena del Piemonte tema su cui a lungo abbiamo dibattuto e su cui ci si è divisi, non tanto sulla necessità della figura del Garante che seguisse queste istanze quanto sul relativo onere economico. Alla fine, però, abbiamo deciso credo e mi auguro davvero, sia maggioranza sia minoranza - di convergere e di assumere l'impegno di nominare queste due figure e riteniamo di avere anche individuato le persone adeguate a svolgere questo compito.
Per quanto riguarda il Difensore Civico, si tratta dell'avvocato Cappelletto, che, tra l'altro, fa parte della Commissione di Garanzia del Consiglio regionale: è quindi persona che sicuramente conosce le dinamiche e le problematiche del Consiglio regionale, sia all'interno sia all'esterno. È un avvocato noto e stimato a Torino, ma anche a livello regionale.
Per quanto riguarda il Garante delle persone in condizione di restrizione della propria libertà, si tratta dell'ex collega e Consigliere regionale dottor Mellano, persona che sappiamo da tanti anni seguire le problematiche dei detenuti e tutto quanto riguarda il mondo degli istituti di pena.
A nome della maggioranza, quindi, invito davvero ad un atto di responsabilità, anche come degna chiusura di questa legislatura, e cioè a che sia la maggioranza sia la minoranza convergano per il Difensore Civico sulla figura dell'avvocato Cappelletto, mentre per il Garante delle persone in condizione di restrizione di libertà sul dottor Mellano.

PRESIDENTE

Grazie.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Motta Massimiliano; ne ha facoltà.

MOTTA Massimiliano

Intervengo solo in dissenso dalla dichiarazione della maggioranza per dire che, anche per una coerenza interna, non riesco proprio a pensare che colui che riteneva che io fossi in eleggibile, e che quindi non pensava neanche che io potessi sedere in questi banchi, possa avere il mio consenso, al di là della figura che rappresenterebbe.
Coerentemente con i disegni di legge che avevamo presentato per l'annullamento di quel ruolo, poi - anche se sono chiaramente discorsi superati - non ho ritirato la scheda e quindi volevo solo esprimere questa mia dichiarazione di voto, in dissenso dal Gruppo.

PRESIDENTE

Grazie.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Negro; ne ha facoltà.

NEGRO Giovanni

Grazie, Presidente.
Visto che questo sarà forse l'ultimo Consiglio, dico che è nostro compito e dovere portare a termine la designazione di questi importanti ruoli: sia quello del Difensore Civico sia quello del Garante.
Ci abbiamo messo oltre quattro anni per metterci d'accordo e ritengo che ogni minuto e ogni ora non vadano più sprecati.
Come Gruppo, ritengo sia giusto portare avanti il discorso del Difensore Civico. Si è trovato l'accordo - anche se è vero, non sono tutti d'accordo - tra maggioranza e minoranza, nella persona di Renzo Cappelletto, che noi sosterremo.
Noi, da tempo - anche in passato - sosteniamo la candidatura di Bruno Mellano, come Garante. Riteniamo sia la persona più adatta e giusta per quel posto, indipendentemente dal discorso politico.
In prima persona, voterò quei due candidati. Mi auguro non ci siano scherzi e che per l'ultima volta il Consiglio regionale dimostri di non fare più "pagliacciate". Facciamo il nostro dovere e finiamo la legislatura con queste due nomine.
Mi auguro che siano votate da tutti. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Nomino scrutatori i Consiglieri Ponso e Comba.
Prego il Consigliere Segretario Novero di procedere all'appello nominale.

(Il Consigliere Segretario Novero effettua l'appello nominale)

PRESIDENTE

La votazione è terminata.
Sono stati effettuati due appelli nominali.
Procediamo allo spoglio delle schede per la designazione del Difensore Civico.

(L'Ufficio di Presidenza effettua lo spoglio delle schede)

PRESIDENTE

Procediamo allo spoglio delle schede per la designazione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale nell'ambito del territorio della regione.

(L'Ufficio di Presidenza effettua lo spoglio delle schede)

PRESIDENTE

La seduta è sospesa.

(La seduta, sospesa alle ore11.55, riprende alle ore 11.57)

Argomento: Consiglio, organizzazione e funzioni

Saluto conclusivo del Presidente del Consiglio regionale

PRESIDENTE

Non essendoci altri punti all'o.d.g., colgo l'occasione - con buona pace degli strumenti televisivi che ci hanno assistito in questi anni questa dovrebbe essere l'ultima seduta di Consiglio regionale - per rivolgere dei ringraziamenti.
Desidero ringraziare ciascuno di voi per l'apporto che avete portato alla nostra Istituzione in questi quattro anni di legislatura travagliata.
Permettetemi anche di ringraziare, certo di interpretare i sensi dell'Assemblea, i Direttori, i Dirigenti e ciascun dipendente del Consiglio regionale, indipendentemente dal ruolo che ricopre, perché ciascuno ruolo è importante nella nostra Istituzione.
Con l'occasione, voglio anche ringraziare i signori giornalisti presenti in questa ultima seduta. Ci avete fatto pochi sconti, ma avete fatto il vostro lavoro. Vi ringraziamo anche per aver dato sempre voce alle iniziative e a tutto quanto è avvenuto in quest'Aula e in Consiglio regionale.
Salvo effetti speciali dell'ultima ora questa dovrebbe essere l'ultima seduta perché ho parlato con la Giunta regionale, la quale mi ha comunicato di non avere, ad oggi, più esigenze di incontri del Consiglio regionale.
A ciascuno di voi ancora grazie e un caloroso saluto. Per chi si presenta alle elezioni, un in bocca al lupo e, a tutti gli altri, buone vacanze.
La seduta è tolta.
La seduta ha termine alle ore 12.00)