Argomento:

NOVERO GIANFRANCO

(Alle ore 10.00 il Consigliere Segretario Novero comunica che la seduta avrà inizio alle ore 10.30)

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PLACIDO

(Alle ore 10.32 il Vicepresidente Placido comunica che la seduta avrà inizio alle ore 11.00)

(La seduta ha inizio alle ore 11.02)

PRESIDENTE

La seduta è aperta.
Do atto che l'o.d.g. è stato comunicato con la convocazione.
Non essendovi proposte di modifica, l'o.d.g. è approvato.

Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento: Commemorazioni

Commemorazione dell'ex Consigliere regionale Alberto Tridente, deceduto il 24 luglio 2012

PRESIDENTE

Passiamo ora, come da informazione, alla commemorazione del collega Consigliere Alberto Tridente.
Cari colleghi, il 24 luglio scorso, a Torino, è scomparso, all'età di 80 anni, il professor Alberto Tridente, Consigliere nella IV legislatura regionale.
Nato il 29 giugno 1932 a Venaria (provincia di Torino), dopo aver lavorato come operaio alla FIAT ha fatto parte, dal 1962 al 1968, della Segreteria provinciale torinese della FIM-CISL; dal 1968 al 1973 ne è stato segretario generale. Dal 1973 al 1982 ha assunto l'incarico di segretario nazionale FIM e poi FLM, con delega alle politiche internazionali. È stato docente alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Torino.
Eletto Consigliere regionale nella IV legislatura, nella circoscrizione di Torino, lista di Democrazia Proletaria, nel 1989 è stato eletto Parlamentare europeo come indipendente, sempre nelle liste di Democrazia Proletaria.
Negli anni '90 ha svolto prevalentemente l'attività di volontariato con organizzazioni non governative.
Dal 2003 ha promosso e quindi assunto il coordinamento del progetto "100 città per 100 progetti per il Brasile".
stato Presidente di Hidroaid, un'associazione senza fini di lucro, il cui compito è formare specialisti e quadri per la gestione delle risorse idriche, del risanamento ambientale, del trattamento rifiuti provenienti dai Paesi emergenti e in via di sviluppo.
A me piace anche ricordarlo - colleghi - per i rapporti personali con lui, con la famiglia tutta, per l'aspetto più politico: una persona straordinaria che sapeva ascoltare. Non aveva pregiudizi (cosa non comune in un politico), amava il confronto, non era assolutamente ideologico. Era persona sensibile ed aveva un grande amore - come molti di noi - per la politica, innanzitutto, per il sindacato, per la montagna (un tratto che distingue molti politici).
Ho letto una parte del libro che lui ha presentato (ma lo dirò alla fine): aveva un grande amore per la montagna, per le grandi lotte. Era una persona che amava il confronto e lo si può sintetizzare in un senso che si è perso: una persona che riusciva ad essere contemporaneamente radicale ed equilibrata, un tratto caratteristico di una sinistra sindacale, che ha fatto grandi lotte, senza mai rinunciare al confronto e alla soluzione dei problemi. Questo l'ha portato ad incontrare grandi personalità, senza alcuna sudditanza, ponendo anche domande scomode, anche se chi aveva di fronte era il Presidente polacco Walesa o il Presidente Lula, con il quale ha avuto un grande rapporto. Chi era presente al funerale ricorderà il commosso e lungo messaggio del Presidente brasiliano Inacio Lula.
Ho parlato di quella sinistra sindacale che ha fatto grandi lotte, con equilibrio, sempre nella ricerca della soluzione, dalla parte dei più deboli: un tratto assolutamente distintivo di Alberto che, attraverso il riscatto del lavoro - come si diceva una volta - ha saputo riscattare se stesso da quel bambino di Venaria che si è sentito dire "È bravo, ma è sporco", in quanto meridionale.
Ha saputo riscattare se stesso, una generazione e quanti sono venuti su a Torino e in Piemonte.
Ecco perché ho voluto ricordarlo anche a livello personale, e non per la cena che non siamo riusciti a fare, ma per il libro che ha presentato all'ultimo Salone del Libro, che racchiude la sua vita e la sua azione politica: "Dalla parte dei diritti, settanta anni di lotta".
Ai funerali del prof. Alberto Tridente, che si sono svolti a Torino il 26 luglio scorso, era presente il rappresentante del Consiglio, il Vicepresidente Roberto Placido.
Alla signora Anna - "la principessa" - alla figlia Claudia, ai figli Davide e Omer e a tutti i parenti, desidero rinnovare, a nome dell'Assemblea regionale, le più sentite condoglianze e i sensi della nostra solidarietà e vicinanza.
Invito i presenti ad osservare un minuto di silenzio, in memoria del Consigliere Alberto Tridente.

(L'Assemblea, in piedi, osserva un minuto di silenzio)

PRESIDENTE

La seduta è sospesa.

(La seduta, sospesa alle ore 11.08 riprende alle ore 11.14)

PRESIDENTE

La seduta riprende.
Colleghi, v'informo che è stata chiesta, congiuntamente, una sospensione dei lavori per trovare una sintesi sul provvedimento che discuteremo: il disegno di legge n. 192, "Disposizioni organiche in materia di Enti locali".
Pertanto, il Consiglio è sospeso fino alle ore 12.00.

(La seduta, sospesa alle ore 11.14 riprende alle ore 11.59)

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE CATTANEO