Sei qui: Home > Leggi e banche dati > Resoconti consiliari > Archivio



Dettaglio seduta n.121 del 16/06/11 - Legislatura n. IX - Sedute dal 28 marzo 2010 al 24 maggio 2014

Scarica PDF completo

Argomento:


PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PLACIDO



(Alle ore 10.01 il Vicepresidente Placido comunica che la seduta avrà inizio alle ore 10.30)



(Alle ore 10.31 il Vicepresidente Placido comunica che la seduta avrà inizio alle ore 11.00)



(La seduta ha inizio alle ore 11.06)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.
Procediamo con l'esecuzione dell'Inno Nazionale.



(In applicazione del dispositivo dell'ordine del giorno n. 9 "Unità d'Italia", approvato dall'Assemblea consiliare il 1° dicembre 2010 l'Assemblea, in piedi, ascolta l'Inno nazionale della Repubblica Italiana "Il canto degli italiani")


Argomento: Consulte, commissioni, comitati ed altri organi collegiali

Mozione n. 403 del Consigliere Goffi, Negro, Biolé, Pedrale, Buquicchio Ponso e Carossa, inerente a "Istituzione di una Commissione speciale d'indagine conoscitiva su SCR" (iscrizione all'o.d.g.)


PRESIDENTE

Do atto che l'o.d.g. è stato comunicato con la convocazione. Chiedo se vi siano proposte di modifica.
Ha chiesto la parola il Consigliere Goffi; ne ha facoltà.



GOFFI Alberto

Grazie, Presidente.
Chiedo l'iscrizione all'o.d.g. della mozione sull'istituzione di una Commissione d'indagine conoscitiva su SCR (Società di Committenza Regionale).



PRESIDENTE

In questo caso, i numeri ci sono e quindi diamo per iscritta la mozione avente per oggetto "Istituzione di una Commissione speciale d'indagine conoscitiva su SCR", presentata dal Consigliere Goffi ed altri colleghi.



(L'Assemblea, tacitamente, acconsente all'inversione all'o.d.g.)


Argomento: Consulte, commissioni, comitati ed altri organi collegiali

Annuncio, da parte del Consigliere Buquicchio, in merito alla presentazione di una mozione relativa all'istituzione di una Commissione speciale d'inchiesta finalizzata ad assumere tutti gli atti regionali istruttori relativi ai Piani regolatori dal 1° gennaio 2008 ad oggi


PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Buquicchio; ne ha facoltà.



BUQUICCHIO Andrea

Grazie, Presidente.
Come avevo accennato ieri in occasione della Conferenza dei Capigruppo ho formalizzato la richiesta per l'istituzione di una Commissione speciale d'inchiesta che sia finalizzata ad assumere tutti gli atti regionali istruttori relativi ai Piani regolatori dal 1° gennaio 2008 ad oggi.
Sto facendo questa premessa, Presidente, per giungere a una conclusione riguardo a una decina di Comuni. So benissimo che, così come ha ritenuto di fare il Consigliere Goffi - e approvo - si può trasformare in mozione o altro, però io, per correttezza istituzionale, ho posto il problema all'Ufficio di Presidenza. Mi farebbe piacere che l'Ufficio di Presidenza se ritiene, se ne faccia carico, altrimenti me lo comunichi e provvederemo a trasformarla in mozione.



PRESIDENTE

Consigliere Buquicchio, appena l'Ufficio di Presidenza si riunirà prenderà in esame la sua richiesta. La ringrazio dell'informazione.
Ha chiesto la parola il Consigliere Carossa; ne ha facoltà.



CAROSSA Mario

Grazie, Presidente.
Riguardo a quello che ha testé detto il Consigliere Buquicchio, dato che noi, come Gruppo Lega Nord, siamo assolutamente interessati a qualsiasi cosa, atto o documento che vada sulla via del chiarimento, sulla via della trasparenza, eventualmente sulla via della ricerca anche di responsabilità da qualsiasi parte esse vengano, chiederei innanzitutto, poich l'esposizione è stata di soli 10-15 secondi, se fosse passibile, da parte sua, distribuire una copia di questo documento per poterlo esaminare.
Ripeto, premettendo che siamo assolutamente d'accordo su qualsiasi iter legislativo permesso dal Regolamento della Regione Piemonte per andare verso la chiarezza e la trasparenza, vorremmo capire meglio.



PRESIDENTE

La mozione del collega Goffi come primo firmatario più altri sarà messa in linea immediatamente e potrete consultarla sui vostri personal computer.
Colleghi, ricordo che in questa fase si possono fare proposte rispetto all'o.d.g., ma non vi può essere un dibattito generale e generico. Vi ringrazio della collaborazione e vi invito a stare nell'ambito di quello che prevede il nostro Regolamento. Grazie.
Ha chiesto la parola la Consigliera Cerutti; ne ha facoltà.



CERUTTI Monica

Grazie, Presidente.
Senza voler andare contro la forma, che chiaramente vogliamo mantenere ci associamo alla richiesta del Consigliere Buquicchio, quindi chiediamo all'Ufficio di Presidenza di capire quale possa essere la strada più corretta rispetto a questo documento, dopodiché vedremo di andare a verificare se sarà il caso di presentare una mozione in questo senso.


Argomento: Trasporti aerei

Ordine del giorno n. 380 presentato dai Consiglieri Ponso, Motta Angela e Laus, inerente a "Aeroporto di Cuneo Levaldigi" (inversione all'o.d.g.)


PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Segretario Ponso, che interviene in qualità di Consigliere; ne ha facoltà.



PONSO Tullio

Grazie, signor Presidente.
La mia è una proposta relativa all'ordine del giorno n. 380 sull'aeroporto di Cuneo Levaldigi: chiedo la possibilità di invertire l'ordine dei lavori e quindi di porre tale documento dopo il punto 3) all'o.d.g.
Vista l'importanza di tale argomento, visto che con questo documento chiedo qualunque iniziativa utile a garantire l'operatività dell'aeroporto di Cuneo Levaldigi da parte della Regione Piemonte, visto che il Ministero dell'Economia e Finanze non ha ancora espletato gli adempimenti volti a formalizzare la concessione ventennale alla società di gestione di tale aeroporto, chiedo che questo ordine del giorno, che ritengo urgente, sia inserito dopo il punto 3) all'o.d.g. e venga trattato subito dopo l'attività di sindacato ispettivo.



PRESIDENTE

Ci sono interventi contrari alla proposta di inversione di punti all'o.d.g. affinché il punto 11) venga inserito dopo il punto 3)? Non essendovi interventi contrari, riteniamo che vi sia la condivisione dell'Aula e quindi accogliamo la proposta del collega Ponso: il punto 11) all'o.d.g., riguardante l'aeroporto di Cuneo Levaldigi, sarà svolto dopo il punto 3), "Svolgimento interrogazioni e interpellanze".



(L'Assemblea, tacitamente, acconsente all'inversione all'o.d.g.)



PRESIDENTE

L'o.d.g., così modificato, è approvato ai sensi dell'articolo 58 del Regolamento.


Argomento:

Approvazione processi verbali precedenti sedute


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Approvazione processi verbali precedenti sedute", comunico che sono approvati i processi verbali delle sedute del 24, 26 e 31 maggio 2011.


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 2) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

a) Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Botta Franco, Bresso, Cattaneo Costa Raffaele, Cota, Giordano e Spagnuolo.


Argomento: Giunta, organizzazione e funzioni

b) Dimissioni componente della Giunta regionale, Assessore Caterina Ferrero


PRESIDENTE

Comunico che il Presidente della Giunta regionale, con decreto n. 52 del 15 giugno 2011, ha preso atto delle dimissioni dell'Assessore Caterina Anna Rosa Ferrero dalla carica a componente della Giunta regionale. Ha inoltre stabilito che permangono in capo al Presidente le funzioni già ricordate con DPGR n. 47 del 27 maggio 2011.


Argomento:

c) Presentazione progetti di legge


PRESIDENTE

L'elenco dei progetti di legge presentati sarà riportato nel processo verbale dell'adunanza in corso.


Argomento:

Processi verbali precedenti sedute


PRESIDENTE

Sono a disposizione e riproducibili su richiesta i processi verbali delle sedute del 7 e 9 giugno 2011.


Argomento: Giunta, organizzazione e funzioni - Sanita': argomenti non sopra specificati

Richiesta, da parte del Consigliere Reschigna, in merito a comunicazioni della Giunta regionale relativamente alle dimissioni di Caterina Ferrero dalla carica di Assessore regionale


PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Reschigna; ne ha facoltà.



RESCHIGNA Aldo

Grazie, Presidente.
Ieri, durante la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi, avevamo chiesto una comunicazione in aula da parte del Presidente della Giunta regionale in merito alle dimissioni dell'Assessore regionale Caterina Ferrero.
Vorremmo sapere dalla Giunta notizie al riguardo.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola l'Assessore Maccanti; ne ha facoltà.



MACCANTI Elena, Assessore ai rapporti con il Consiglio regionale

Grazie, Presidente.
Ieri, nel corso della Conferenza dei Capigruppo, il Presidente del PD ha chiesto delle comunicazioni della Giunta in ordine alla posizione dell'Assessore Ferrero.
L'Assessore Ferrero ieri si è dimessa. Il Presidente della Giunta è disponibile oggi a venire a fare le comunicazioni alle 18.30 - questa è la disponibilità del Presidente - o, in alternativa, se vi è la necessità di un dibattito più ampio, nella mattinata di martedì.



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Reschigna.



RESCHIGNA Aldo

Noi consideriamo importanti le comunicazioni del Presidente della Giunta regionale. Anche se l'ora appare fortemente inusuale per una comunicazione di siffatta importanza, noi accettiamo le comunicazioni alle 18.30. Chiediamo che però il Consiglio regionale non chiuda alle ore 19 e semmai, se si rilevasse la necessità dopo le comunicazioni del Presidente si possa anche proseguire nella seduta di martedì prossimo.
Tuttavia, è evidente che, dopo le comunicazioni del Presidente chiediamo che sia data la possibilità almeno ad un rappresentante per ogni Gruppo consiliare di potere intervenire in Aula per poi, qualora ritenuto utile rispetto alla qualità delle comunicazioni del Presidente, proseguire nella seduta di martedì prossimo. Grazie.



PRESIDENTE

C'è stata una richiesta del Presidente Reschigna di sapere quando ci saranno le comunicazioni del Presidente della Giunta.
L'Assessore Maccanti ha comunicato che il Presidente Cota arriverà in Consiglio alle 18.30. Quindi, visto che il Consiglio è convocato fino alle ore 19, o siamo in grado di organizzare il tempo che rimane e si è in grado di svolgere il punto in questione, altrimenti è evidente che bisogna trovare una soluzione diversa.
Attendo proposte dall'Aula. Le soluzioni possono essere quelle prospettate informalmente, però attendo comunicazioni ufficiali.
Ha chiesto la parola il Consigliere Carossa; ne ha facoltà.



CAROSSA Mario

Onde chiarire immediatamente questo tema, chiederei cinque minuti per una Conferenza dei Capigruppo.



PRESIDENTE

Il Consigliere Reschigna che aveva chiesto di intervenire, dopo la richiesta formulata dal Presidente Carossa, rinuncia all'intervento.
Prima della sospensione per la riunione dei Capigruppo, ha chiesto la parola il Consigliere Vignale. Può esplicare su quale argomento?



VIGNALE Gian Luca

solo per il rispetto del Regolamento. Considerato che farete una Conferenza dei Capigruppo, potrà essere, se lo riterrete, oggetto di discussione.
Il collega Buquicchio in tutta legittimità, nel senso che in quest'Aula ognuno può fare ciò che crede, presenta una richiesta di istituzione di una Commissione speciale d'inchiesta...



PRESIDENTE

Mi scusi, Consigliere Vignale. Su un tema come questo, ha solo dato una comunicazione, cui abbiamo anche risposto in maniera informale e i Capigruppo presenti sanno che durante la Conferenza dei Capigruppo di ieri al Presidente Buquicchio è stato risposto che lo ringraziavamo della lettera che avrebbe spedito all'Ufficio di Presidenza, ma che il modo per poter porre un problema come quello segnalato dal Consigliere Buquicchio è quello di un atto in Aula che venga votato. Non c'è altro modo.
L'Ufficio di Presidenza naturalmente risponderà nel merito di quello che è previsto dal Regolamento del Consiglio regionale, e non può essere diversamente.
La seduta è sospesa.
(La seduta, sospesa alle ore 11.23 riprende alle ore 12.25)



PRESIDENTE

La seduta riprende.
Fornisco alcune informazioni affinché possiate organizzare la vostra presenza ai lavori di oggi.
La Conferenza dei Capigruppo ha concordato unanimemente che i lavori del Consiglio riprendono in questo momento e termineranno alle ore 13, così come da convocazione ed o.d.g. a vostre mani.
Riprenderanno poi alle ore 15 o, comunque, al termine del sindacato ispettivo per la parte relativa alle interrogazioni a risposta immediata che non prevedono il numero legale, ma iniziamo alle ore 14.30.
Alla fine della parte riguardante le interrogazioni a risposta immediata riprendono i lavori del Consiglio così come da o.d.g. a vostre mani. Alle ore 18.30 ci sarà una comunicazione della Giunta con l'intervento del Presidente della Giunta regionale, Onorevole Roberto Cota sulla quale ci sarà un dibattito con dieci minuti a disposizione per ogni Gruppo che saranno gestiti come meglio si riterrà.
Il Consiglio non terminerà alle ore 19 come da o.d.g., ma terminerà alla fine degli interventi seguenti alle comunicazioni del Presidente della Giunta regionale.
Se non ci sono richieste di ulteriori informazioni, vi ringrazio dell'attenzione.


Argomento: Difesa idrogeologica

Interrogazione n. 490 presentata dal Consigliere Taricco, inerente a "Progetto invaso"


PRESIDENTE

In merito al punto 3) all'o.d.g., inerente a "Svolgimento interrogazioni ed interpellanze", iniziamo con l'esame dell'interrogazione n. 490.
La parola all'Assessore Sacchetto per la risposta.



SACCHETTO Claudio, Assessore all'agricoltura e foreste

Grazie, Presidente.
Do lettura del documento che mi è stato consegnato dagli uffici relativamente all'iter che negli anni ha seguito questa pratica.
Il caso sollevato dall'interrogazione del Consigliere Taricco fa riferimento alle azioni che sono state attivate a seguito del bando avviato con DGR n. 33-11612 del 15 giugno 2009, "Approvazione bando per il programma triennale 2007-2009 di finanziamento a favore dei consorzi gestori dei comprensori di irrigazione per la realizzazione di infrastrutture irrigue di importanza strategica".
A seguito di tale bando, il Consorzio di secondo grado Valle Gesso Valle Vermegnana...



PRESIDENTE

Mi scusi, Assessore Sacchetto.
Colleghi, per cortesia, capisco che il progetto di invaso sia una cosa non entusiasmante e ai più sconosciuta, ma è un atto ufficiale dei lavori del Consiglio.
Quindi, mi rivolgo ai colleghi Motta, Lepri e Laus: se avete bisogno di fare una riunione ci sono altre sale e non si voltano le spalle alla Presidenza, al di là di chi presiede in quel momento.



SACCHETTO Claudio, Assessore all'agricoltura e foreste

A seguito di tale bando, il Consorzio di secondo grado Valle Gesso Valle Vermegnana cuneese bovesano ha concorso per il finanziamento presentando due proposte progettuali.
Una di queste consiste nella realizzazione di un invaso a scopo irriguo alla confluenza tra i torrenti Gesso e Vermegnana, con una previsione di spesa pari a euro 21.354.571,00.
La Commissione tecnica di valutazione per l'esame delle proposte progettuali presentate dai consorzi irrigui della Provincia di Cuneo, nella seduta del 2 febbraio 2010, deliberava di "non ammettere in graduatoria la proposta progettuale presentata dal Consorzio di secondo grado Valle Gesso Valle Vermegnana cuneese bovesano relativa alla realizzazione di un invaso a scopo irriguo alla confluenza tra i torrenti Gesso e Vermegnana, in quanto non adeguatamente sviluppata l'analisi della fattibilità economica dell'investimento in relazione agli aiuti previsti dal bando".
A seguito di tale esclusione, perveniva da parte del consorzio proponente, in data 28 giugno 2010, una richiesta alla Direzione Agricoltura di riesame del progetto presentato, al fine di valutarne la possibilità di inserimento tra le proposte progettuali del Piano Irriguo Nazionale.
Considerato che i progetti inseribili negli elenchi del Piano Irriguo Nazionale devono necessariamente aver raggiunto un livello di progettazione almeno riconducibile alla progettazione preliminare, elaborata ai sensi del Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e tenuto conto che tale livello di approfondimento progettuale non può prescindere, per interventi riferibili ad invasi, da costose indagini geologiche, è parso opportuno consigliare al consorzio di proseguire con le attività di progettazione, senza prima aver svolto una consultazione degli enti territoriali interessati.
Al fine, quindi, di agevolare il consorzio irriguo nella sua attività di verifica sulla possibile fattibilità di tale intervento, è stato indetto un incontro tra il Consorzio e gli enti territoriali interessati.
Tale incontro aveva il semplice scopo di mettere a confronto gli organismi pubblici e privati interessati, al fine di far emergere, fin dalle prime fasi, eventuali insuperabili criticità nei confronti dell'opera proposta con l'intento quindi di evitare il proseguimento dell'attività progettuale con costosi ed inutili approfondimenti. Si è inteso agevolare e promuovere il confronto tra pubblico e privato al fine di poter verificare la possibilità di far emergere possibili potenzialità nell'utilizzo delle risorse territoriali. Tale supporto, svolto dalla Direzione Agricoltura prosegue peraltro un'attività precedentemente e positivamente sperimentata nella lunghissima fase di concertazione fra gli Enti locali e i consorzi irrigui monregalesi che ha permesso, dopo anni di lavoro, di poter giungere alla firma di un importante protocollo d'intesa finalizzato all'avvio di progetto preliminare dell'invaso Serra degli Ulivi. Sul caso in questione possiamo ancora precisare che non sono state investite risorse pubbliche nel progetto in esame e che l'intervento non è, allo stato attuale inseribile nell'elenco dei progetti del Piano Irriguo Nazionale, poich privo di necessari approfondimenti tecnici e non corredato da una valutazione di tipo ambientale eseguita in conformità con le disposizioni vigenti.


Argomento: Organizzazione degli uffici - Regolamento del personale

Interrogazione a risposta indifferibile ed urgente n. 540 presentata dai Consiglieri Taricco, Reschigna e Ronzani, inerente a "Risoluzione del contratto del direttore di ARPEA e proroga dell'incarico di Commissario straordinario di ARPEA"


PRESIDENTE

Procediamo con l'esame dell'interrogazione a risposta indifferibile ed urgente n. 540 presentata dal Consigliere Taricco, che ha la parola per l'illustrazione.



TARICCO Giacomino

Grazie, Presidente.
Molto semplicemente, il contratto di risoluzione era motivato dalla necessità di liberare il campo per poter fare il bando. Poiché nel momento in cui avevamo presentato l'interrogazione non era ancora stato presentato il bando, con l'interrogazione chiedevamo come mai era stata fatta la proroga.
Oggi ci risulta che il bando è stato attivato, quindi la risposta ai quesiti in questione è più agevole.



PRESIDENTE

La parola all'Assessore Sacchetto per la risposta.



SACCHETTO Claudio, Assessore all'agricoltura e foreste

Grazie, Presidente.
In data 31 maggio 2011, la Giunta regionale ha approvato l'avviso di selezione pubblica per la nomina del Direttore di ARPEA ed in data 9 giugno 2011 è avvenuta la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale.
La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata all'11 luglio 2011. Da qui si avvia l'espletamento delle attività amministrative di verifica della ricevibilità e dell'ammissibilità delle domande, ai fini della successiva valutazione della Giunta regionale.
Per l'espletamento di tali attività è stato individuata la Direzione Agricoltura. La proroga dell'incarico del Commissario straordinario, sino all'insediamento del nuovo direttore e comunque non oltre il 31 gennaio 2012, consente di avere a disposizione il tempo necessario per un regolare svolgimento di tale attività e giungere alla scadenza con una valutazione attenta da parte della Giunta regionale.



PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Con quest'ultima risposta dell'Assessore Sacchetto si chiudono i lavori della seduta del Consiglio regionale.
Vi ricordo quanto comunicato prima: i lavori riprenderanno alle ore 14.30 con lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata.
Il Consiglio riprenderà intorno alle ore 15. Seguendo l'o.d.g. a vostre mani, alle ore 18.30, ci saranno le comunicazioni del Presidente della Giunta regionale, Roberto Cota. I Gruppi avranno a disposizione dieci minuti per i loro interventi. Il Consiglio non terminerà alle ore 19, ma alla fine del dibattito.
La seduta è tolta.



(La seduta ha termine alle ore 12.34)



< torna indietro