A: Come referenti consiliari quali ricordi avete dell'avvio operativo della banca dati e - dopo una decennale esperienza - quali suggerimenti volete avanzare per migliorare la qualità della legislazione e le attività di supporto?
Laura SPAGNOLINI: Della tua fase di avvio ricordo la gravosa gestione
dei testi secondo il vecchio modello di marcatura, ora sono in attesa di vedere
concretamente l'applicazione del nuovo standard XML. Quel lavoro impegnativo
di pulizia e riordino dei testi è stato fondamentale per il passaggio
all'ipertesto della legislazione regionale, ma ha soprattutto consentito
di apprendere e capire la struttura gerarchica e formale del testo della legge
(partizioni, articoli, commi), l'impatto degli emendamenti e la gestione
delle macro. Resta ancora aperto il problema degli allegati, rilevante soprattutto
per la I Commissione e per l'Aula (vedi ad es. Bilancio e cartografie).
I dati di fase E hanno comportato un approfondimento della componente sostanziale
del testo e delle disposizioni finanziarie consentendo un passaggio importante
dal piano formale a quello funzionale del testo. In particolare, con la tua
base dati ha potuto prendere corpo l'analisi finanziaria del testo legata
anche ai cambiamenti della legge regionale di contabilità e la messa
in opera di strumenti idonei per approfondire l'analisi finanziaria contabile
e per produrre l'analisi della spesa collegata anche alle risorse in
entrata e in uscita: questo a partire dal primo nucleo del progetto "Bilancio
- "Arianna" e del nomenclatore delle leggi regionali collegate
ai capitoli di spesa per giungere, ora, ad un'analisi della responsabilità amministrativa
del centro di spesa.