A: Come referenti consiliari quali ricordi avete dell'avvio operativo della banca dati e - dopo una decennale esperienza - quali suggerimenti volete avanzare per migliorare la qualità della legislazione e le attività di supporto?

Vanda MIGNONE e Celina BALDI: All'interno del Consiglio le strutture preposte al processo legislativo producono e consultano ormai normalmente il dossier virtuale, mentre i gruppi consiliari non si avvalgono ancora di questo strumento utile soprattutto per il supporto decisionale. Dal settore Aula consiliare possiamo svolgere un'utile opera informativa e divulgativa su "Arianna" e sugli strumenti conoscitivi ora disponibili, avendo rilevato che alcuni utenti non sono ancora pronti per svolgere una ricerca autonoma, tant'è che a volte con gli utenti si fa il percorso di ricerca insieme anche ripetendolo. La sensazione è che l'utente esterno sia più informato rispetto a quello interno dell'Ente. Comunque pur avendo sviluppato il sistema ipertestuale esiste ancora il "libro aula" arricchito di ulteriori dettagli informativi: il diario di bordo per i riti e… per le emergenze.

A: Con la produzione del dossier virtuale é cambiato il modo di lavorare dei referenti banca dati e legistici e di operare delle due figure professionali?

Nucleo: Il dossier virtuale é ormai prodotto da tutte le figure preposte all'iter legislativo cambiando il modo di lavorare tanto da aver delineato un'unica figura organica al sistema di gestione documentale e legislativa. Con l'evoluzione di "Arianna" e con l'ipertesto della legislazione regionale il referente banca dati non é più l'unica figura che interviene nel processo, ma operano tutti i funzionari degli uffici Commissioni e Aula.

A: Quindi il modello ipertestuale é diventato un modo di lavorare di tutta la struttura del processo legislativo e l'utente viene ormai guidato alla consultazione del dossier virtuale.