A: Come referenti consiliari quali ricordi avete dell'avvio operativo della banca dati e - dopo una decennale esperienza - quali suggerimenti volete avanzare per migliorare la qualità della legislazione e le attività di supporto?
Laura BANDA: Dall'ufficio legislativo del Consiglio ho potuto via via rilevare l'interesse ad "Arianna" da parte dei vari Consigli regionali ed una certa dimestichezza nell'utilizzo ed apprezzamenti anche per l'affidabilità dello strumento. Della fase iniziale ricordo "la tilde" un carattere che ha fatto impazzire tutti, ma che alla fine abbiamo abbastanza dominato; ricordo anche la bella esperienza avuta con le borsiste nella preparazione del prototipo del testo coordinato e, successivamente, il minuzioso e laborioso lavoro di recupero e controllo dei dati e degli indicatori giuridici di oltre 10 anni, in cui abbiamo messo alla prova anche i nostri occhi. Ora, per il dossier virtuale si sta preparando quello sull'allarme costituzionale attraverso il reperimento dei ricorsi e delle sentenze e la creazione di file appositi costruiti con i testi estratti, se rinvenibili, dal Bollettino Ufficiale, secondo criteri di ufficialità nonché di omogeneità, oppure attraverso il reperimento di testi dalle banche dati.