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Agenzie formative

Scuola Superiore di Amministrazione dell'Accademia Europea di Bolzano

PRESENTAZIONE AGENZIA

• Anno di fondazione 1978.

• Il CEIDA è promotore della Scuola superiore di amministrazione pubblica e degli enti locali, istituita nel 1980. La Scuola si prefigge l'obiettivo di aggiornare la professionalità dei dirigenti e dei funzionari della Pubblica Amministrazione.
  Essa si occupa inoltre di formazione per i dipendenti e gli amministratori di Enti locali ed Enti pubblici e dei diversi Organi dello Stato, con oltre 400 corsi annuali, la cui intensità (da due a sei giornate) è particolarmente indicata per la riqualificazione del personale, finalizzata inoltre ad una proficua attuazione della mobilità tra diverse funzioni pubbliche.
  L'attività didattica, a tale scopo, è rivolta oltre all'informatica, anche a numerose altre materie (si veda nostro catalogo corsi). Interventi formativi qualificanti svolti dalla Scuola sono, inoltre, l'organizzazione di una serie di corsi articolati nel tempo, denominati Master, la cui durata varia da una a quattro settimane di aula.
  Si citano, tra gli altri, il Master in informatica, in Internet, in Access.
  Lo staff accademico è costituito da circa 200 docenti, provenienti dal mondo universitario, manageriale, delle magistrature superiori e dalla dirigenza del settore pubblico, le cui ottime capacità professionali e didattiche li pongono tra gli insegnanti più qualificati. La struttura logistica è composta da uffici, aule e da un funzionale Centro Congressi.
• Numero di dipendenti: 16

AREE DI ATTIVITA'

• Aree coperte: Diritto Amministrativo; Diritto processuale civile e amministrativo; Diritto comunitario e internazionale; Riforma enti locali; Contratti e servizi pubblici; Lavori pubblici; Urbanistica e assetto del territorio; Espropriazioni ed estimo; Personale; Previdenza; Contabilità; Tributi; Archivi; Finanziamenti comunitari; Sanità; Ambiente; Igiene e sicurezza; Enti non profit; Promozione attività turistiche; Qualità totale; Commercio e vigilanza; Comunicazione e servizi amministrativi; Servizi anagrafici e stato civile.

PROGRAMMI NELL'AREA TECNICHE LEGISLATIVE

• Master in comunicazione e uffici relazionali con il pubblico.
• Istruttoria, tecniche ed emanazione degli atti amministrativi alla luce della più recente legislazione.

Le competenze dei Comuni, Province ed altre autonomie locali dopo il d.l.vo 112/1998

ATTIVITÀ FORMATIVA NELL'AREA

Anno	N. Corsi	Ente/i di provenienza	N. partecipanti
1997	4	MOLTEPLICI	70
1998	8	MOLTEPLICI	112
1999	4	MOLTEPLICI	55

A 121 - Istruttoria, tecniche di redazione ed emanazione degli atti amministrativi alla luce della più recente legislazione

DURATA:

3 giorni;

DATA:

26-27-28 aprile 1999;

ORARIO:

9,00 - 14,30

DOCENTE:

Dott. Eugenio MIELE - Consigliere TAR Lazio Consigliere giuridico Ministero Industria, Commercio e Artigianato

OBIETTIVI

Il seminario propone una rivisitazione globale delle problematiche inerenti alla redazione degli atti amministrativi alla luce di nuovi principi codificati dalle leggi 142/90, 241/90, dal d.l.vo 80/98 e dalle leggi Bassanini e di quelli elaborati dalla giurisprudenza più recente, ivi compresa quella riguardante l'applicazione del diritto comunitario, nonché una esemplificazione pratica delle tecniche fondamentali per la stesura dei provvedimenti amministrativi.

PROGRAMMA

• Principi generali dell'azione amministrativa: buon andamento e imparzialità, pubblicità e trasparenza, economicità, efficacia ed efficienza.
• Procedimento di formazione degli atti amministrativi.
• Il preambolo e la narrativa.
• L'istruttoria del provvedimento: adempimenti del responsabile; lo studio e la ponderazione delle soluzioni alternative; la carenza di istruttoria.
• Responsabile del procedimento e dirigente dell'ufficio: ruoli, rapporti, eventuale coincidenza.
• La sintesi degli elementi conoscitivi e fattuali alla base del provvedimento ed il loro inquadramento nella fattispecie giuridica.
• La motivazione; gli atti senza obbligo di motivazione. Gli elementi accidentali dell'atto amministrativo.
• I vizi del procedimento alla luce delle recenti leggi di riforma dell'azione amministrativa.
• La verbalizzazione delle sedute sugli organi collegiali e la distinzione tra verbale e provvedimento amministrativo.
• I pareri del funzionario sullo schema del provvedimento.
• Il responsabile del procedimento amministrativo e i termini per l'emanazione dell'atto previsti dalla legge 241/90.
• Gli atti di gestione del personale dopo la privatizzazione del pubblico impiego e i nuovi poteri dei dirigenti previsti dal d.l.vo 80/98; atti di gestione a confine tra diritto amministrativo e civile: tipologie, modalità, controlli.
• Gli atti negoziali della P.A.: problemi relativi alla estrinsecazione degli interessi pubblici perseguiti; profili di trasparenza ed economicità.
• La semplificazione procedimentale prevista dalla legge Bassanini.
• Le determinazioni dei dirigenti e dei funzionari: a chi spetta il loro controllo e l'eventuale potere di revoca.
• Esemplificazioni pratiche e risoluzione di quesiti